Per il nono anno consecutivo Benevento farà da palco alle fasi regionali della Coppa Italia di Scherma. Circa 200 atleti provenienti da tutti i centri schermistici della regione si fronteggeranno in pedana nelle sei differenti categorie (3 armi maschili e femminili) per ottenere il pass alle fasi nazionali della competizione. Questo pomeriggio presso la sala consiliare del Comune di Benevento è stato illustrato il programma della competizione che andrà in scena sabato 9 e domenica 10 aprile prossimi presso “La Fagianella” di Benevento. Presenti il maestro Antonio Furno, il Consigliere Comunale con delega allo sport, Rino Caputo, il Delegato Provinciale CONI Benevento, avv. Mario Collarile, ed i membri del Comitato Tappa del Giro D’Italia.
L’organizzazione è a cura del Centro Schermistico Sannita del maestro Antonio Furno: “Ancora una volta Benevento farà da palco a questa importante manifestazione schermistica. Dal 2007 ci occupiamo dell’organizzazione della Coppa Italia Campania e per l’ottavo presso la tendostruttura della “Fagianella”. Anno dopo anno diventa sempre più difficile portare avanti l’organizzazione di questo evento, soprattutto per i grandi costi che implica che spesso vanno a ricadere su di me”.
Il maestro sottolinea le difficoltà soprattuto finanziarie. Federscherma, infatti, assicura soltanto un contributo in percentuale alle iscrizioni, mentre tutta l’organizzazione tecnica e logistica spetta alla società organizzatrice che da anni compie sforzi per assicurare la competizione in città. Quest’anno la Coppa Italia di Scherma rientrerà nell’ambito della rassegna di “Aspettando il Giro” e, pertanto, il maestro Antonio Furno spera in qualche collaborazione collaterale legata all’evento che possa dare qualche contributo: “Da anni compio grandissimi sforzi per l’organizzazione della competizione che spesso grava sulle mie tasche. Spero che possano aiutarci, anche perché quest’anno i costi sono lievitati anche per le nuove disposizioni di sicurezza che prevendono anche la presenza di un’autoambulanza con defribrillatore a cui dovrò provvedere io personalmente”. Con queste premesse, dunque, quella di quest’anno rischia di essere l’ultima: “Non potrei continuare a queste condizioni, spero che arrivi qualche sostegno, altrimenti potrebbe essere l’ultima Coppa Italia di scherma a Benevento”.
