“Tutti uniti in quest’impresa, non sprechiamo quest’occasione”. Questo il messaggio che deve passare perché il Sannio, ad un anno di distanza, tornerà protagonista anche nel Giro D’Italia 2016 con l’arrivo della Tappa a Benevento del prossimo 11 maggio e la partenza nel giorno successivo della Tappa da Ponte a Roccaraso. Questo pomeriggio presso la Sala Consiliare di Palazzo Mosti c’è stato un incontro programmatico-organizzativo, presieduto dal Consigliere Comunale con delega allo sport, Rino Caputo, con alcuni componenti del comitato tappa e rappresentati di alcuni dei comuni sanniti interessati dal passaggio del Giro. “Non perdiamo quest’occasione che proietterà Benevento ad una visibilità di caratura mondiale”: è il messaggio del Delegato Provinciale CONI Benevento, avv. Mario Collarile.
Nel corso della riunione, Nicola Antonelli del Comitato Tappa, ha presentato l’itinerario che interessa l’attraversamento in città degli ultimi 10 Km della quinta tappa. La carovana entrerà per via Cavur, attraverserà Via Napoli per poi arrivare a Piazza Castello, via Dante, con relativi attraversamenti di Viale Atlantici e Viale Mellusi. Per il momento, resterebbe fuori Via Torre della Catena ma le parti sarebbero alla ricerca di una soluzione per integrare anche questa zona della città.
Non solo l’evento sportivo, perché Comitato e Comune sono al lavoro per l’organizzazione di alcune iniziative atte alla valorizzazione del territorio come quella che, ad esempio, ci sarà nella serata dell’arrivo con allestimento di stand per la promozione dei prodotti tipici del territorio sannita. Rientrerà nelle attività di “Aspettando il Giro”, invece, la gara amatoriale del 10 Aprile che si disputerà in 4 dei kilometri totali del tracciato che attraverserà la città a Maggio: “Siamo mettendo in campo una serie di iniziative, sperando in un grande coinvolgimento – ha dichiarato Rino Caputo – Un evento straordinario, importante per promuore i valori del nostro territorio”.
Saranno ben 13 i comuni toccati dal Giro tra cui Paupisi, Cerreto Sannita e Cusano Mutri. Naturalmente, sono emerse alcune criticità legate agli effetti che l’alluvione dello scorso 15 Ottobre ha provocato ad alcuni dei territori provinciali interessati. In un primo sopralluogo, infatti, è emerso che sono necessari degli interventi e per questo motivo i Sindaci dei vari comuni interessati hanno richiesto un incontro per organizzare al meglio le manovre da apportare:
“Le ammnistrazioni provinciale e locali interessate – conclude Caputo – stanno avviando un sistema di ricognizione e di interventi per la risoluzione dei problemi”
