Interverranno il rettore dell’Università del Sannio e i ricercatori dell’ateneo sannita che partecipano alle ricerche in qualità di membri della LIGO Scientific Collaboration (LSC).
100 anni dopo la predizione teorica di Einstein dell’esistenza di onde gravitazionali, la National Science Foundation riunisce gli scienziati del CALTECH, del MIT e della Collaborazione Scientifica Internazionale LIGO per aggiornare la comunità dei ricercatori sugli esperimenti effettuati per rivelare tali onde.
(Benevento) – I giornalisti sono invitati a partecipare alla conferenza stampa che si terrà presso l’Università del Sannio (piazza Guerrazzi, Sala Rossa), in collegamento telematico con la National Science Foundation (NSF), che riunisce insieme scienziati del Caltech (California Institute of Technology), MIT (Massachusetts Institute of Technology) e la Collaborazione Scientifica LIGO (LIGO Scientific Collaboration, LSC), di cui l’Università del Sannio fa parte, giovedì 11 febbraio alle ore 16.30, per importanti aggiornamenti sugli esperimenti di rivelazione di Onde Gravitazionali di origine cosmica mediante l’antenna LIGO (Laser Interferometric Gravitational-wave Observatory).
A seguire, il rettore Filippo de Rossi e il prof. Innocenzo M. Pinto, responsabile del gruppo di ricerca dell’Università del Sannio nella collaborazione LIGO, illustreranno la portata dei risultati ottenuti e il contributo dei ricercatori di Unisannio alla realizzazione dell’esperimento.
Il 2015 ha segnato il centenario della prima pubblicazione di Albert Einstein sulla esistenza delle onde gravitazionali. Per l’occasione, la collaborazione LIGO illustrerà le ricerche in corso per osservare e misurare la radiazione gravitazionale emessa da sorgenti cosmiche.
LIGO, un sistema di due rivelatori identici costruiti per rivelare minuscole vibrazioni dovute al passaggio di un’onda gravitazionale, è stato ideato e realizzato da ricercatori del Caltech e del MIT, grazie al finanziamento della National Science Foundation e al contributo di altri partner scientifici negli USA e nel mondo. I due rivelatori gemelli sono collocati a 3000 km di distanza, uno a Livingston (Louisiana, USA), e l’altro a Hanford (Washington, USA).
Per ulteriori informazioni sui progetti di rivelazione di Onde Gravitazionali, è possibile consultare i seguenti siti web:
LIGO Lab: https://ligo.caltech.edu/ (Osservatori: Livingston | Hanford)
Advanced LIGO: https://www.advancedligo.mit.edu/
LIGO Scientific Collaboration: http://www.ligo.org/
Antenna GEO: http://www.geo600.org/
Antenna Virgo: http://www.ego-gw.it/
ACIGA (Australian Consortium for Interferometric Gravitational Astronomy): http://www.aciga.org.au/
KAGRA (Kamioka Gravitational-wave Detector): http://gwcenter.icrr.u-tokyo.ac.jp/en/
IndIGO (Indian Initiative in Gravitational-wave Observations): http://www.gw-indigo.org/
Media Contacts:
Prof. Innocenzo M. Pinto, innocenzo.pinto@ligo.org