“La nostra Città muore: questo è la drammatica sintesi del quadro delineato dai dati demografici riportati negli ultimi giorni dalla stampa locale. È mentre ciò accade nessuno dei candidati sindaco sembra esserne preoccupato e, men che meno, l’Amministrazione comunale. Non una voce, non una riflessione, non una esternazione sull’argomento.
Sono alcune parole del candidato a Sindaco di Benevento Gianfranco Ucci, che delinea un quadro agghiacciante della situazione in città. “Leggiamo, -dice Ucci- di vivaci dichiarazioni su “franceschielli”, “miracoli laici”, di campagne acquisti e di coloro che si contendono la poltrone di vicesindaco. Sarà anche per questo che i nostri giovani cercano di fuggire via da questa Città e quelli che non riescono a farlo, evidentemente preoccupati del loro futuro, fanno sempre meno figli? Dal mio canto ho dichiarato, fin dal primo momento, che il mio obiettivo e il mio progetto di Città ha come fine ultimo il rendere Benevento attrattiva per i sui giovani premiandone e supportandone l’intraprendenza, favorendone l’iniziativa e la socialità. Senza di loro, infatti, la Città non ha futuro”
Ucci nella sua nota stampa conclude dicendo ” Un progetto simile non può però essere sviluppato a prescindere da coloro cui è indirizzato e, per raccoglierne consigli, suggestioni e proposte ho voluto incontrarli presso la sede del mio comitato elettorale. Il proficuo e entusiasmante dibattito che ne è scaturito è stata per me la maniera più bella di iniziare quel percorso di confronto e incontro con tutti gli attori e protagonisti della vita della nostra Città per la stesura di un progetto condiviso di rinascita e che porterò avanti nelle prossime settimane già a partire da lunedì 8 febbraio in cui è previsto alle ore 19.00, presso la scuola San Modesto, un incontro con il Comitato del mio quartiere di nascita: il Rione Libertà“.