Un pranzo ecumenico con i detenuti di varie fedi. E’ l’idea di padre Salvatore D’Alessandro, il quale ha voluto organizzare insieme alla comunità di Sant’Egidio di Napoli rappresentata da Antonio Mattone e in collaborazione con il direttore diocesano per l’ecumenismo don Ivan Bosco, un evento religioso al Carcere di Benevento il giorno 23 gennaio.
Al banchetto prenderanno parte al pranzo mons. Andrea Mugione, arcivescovo di Benevento; i rappresentanti delle religioni cristiane presenti sul territorio: Sferruzzo Roberto (Chiesa evangelica cristiana “Fiumi Di Grazia” appartenente al Movimento della Riconciliazione); Testa Vincenzo (Chiesa evangelica Montesarchio e Benevento “Parola viva”); Turco Cesare (Chiesa evangelica ADI di Benevento); Falco Oreste (delegato del pastore Mauriello Paolo della CCEM) e don Kryvyy Roman (cappellano per Ucraini di Benevento e Campobasso, parroco della Chiesa ucraina ss. Vladimiro e Olga – diocesi di Avellino). Accompagneranno il metropolita il ministro provinciale dei frati minori del Sannio e dell’Irpinia, padre Sabino Iannuzzi; il direttore diocesano dell’ufficio migrantes, don Sergio Rossetti; il vicario episcopale per la carità don Nicola De Blasio; il direttore della pastorale sociale, Ettore Rossi e i volontari della pastorale penitenziaria.