Una festa singolare e particolarissima quella che si tiene da 40 anni a Ruviano, comune del casertano.E’ la Festa dei Cornuti.Il programma della manifestazione, che riprende una tradizione storica, parte stasera con le solenni celebrazioni in onore di San Leone Magno, Santo Patrono della comunità ruvianese a cui è dedicata la suggestiva Chiesa quattrocentesca situata al centro della città. A partire dalle ore 15, i fedeli porteranno la statua lignea di colui che fu il 45º vescovo di Roma, e divenne successivamente Papa, in processione per le stradine del centro storico fino alla piazza grande dove sarà celebrata, la Santa Messa in onore dello strenuo difensore dell’unità religiosa tanto da prodigarsi per la restaurazione di edifici ecclesiastici per incentivare il culto cattolico.La serata vedrà l’esibizione del gruppo Folk “Aria Nuova” di Ruviano, il concerto di musica popolare che farà calare il sipario sul primo dei tre giorni di questa 40ma Festa dei Cornuti di Ruviano.Sin qui gli appuntamenti che animeranno la vigilia della Festa di San Martino che si celebrerà sabato con la processione, stavolta molto più profana e goliardica, dei Cornuti per le vie del paese, i riti propiziatori e di battesimo e, in serata, il tanto atteso spettacolo musicale “E cammina cammina” a cura di Peppe Barra, direttore artistico dell’intera kermesse.Un viaggio tra fantasia e realtà, tra favole antiche e storie della modernità, tra risate e commozione.Racconterà di amore, di passioni, di struggimenti, di vita e di morte, in maniera accorata e poetica, per riuscire a toccare i cuori dei presenti.