PONTE – Da un arbusto dal fiore rosso nel giardino della Fattoria Sociale Villa Mancini di Ponte, dove nessuno sapeva cosa fosse, da dove venisse quella pianta e chi l’avesse dimorata lì, nasce la produzione di una rara marmellata.
A scoprire che si tratta della Feijoa Sellowiana, frutto esotico dietetico e ricco di proprietà benefiche è stata Liliana Apollonio, Responsabile dell’Opera Segno Caritas. E ne ha fatto insieme agli utenti del Centro una prima preziosissima produzione di marmellata, prodotto davvero raro da trovare in commercio. A breve previsto il secondo raccolto.
A produrre la marmellata è la Fattoria Sociale Villa Mancini si trova a Ponte ed è operativa dal maggio 2015. Sei operatori: la responsabile della struttura Apollonio, un’assistente sociale, un tecnico della riabilitazione psichiatrica e un fattore, seguono sei beneficiari in PTRI.
La Feijoa Sellowiana: nelle ex colonie spagnole Feijoa condivide con il genere Psidium il nome comune di Guayabo: oltre ad indicare l’arbusto, Guayabo serve anche per indicare le ragazze giovani e attraenti.