NAPOLI – Appuntamento le Orionidi, stelle cadenti d’autunno, che illumineranno la notte tra il 21 e il 22 ottobre. Queste meteore, originate dai residui lasciati dalla cometa di Halley nei suoi precedenti passaggi vicino al Sole, offrono ogni anno in questo periodo lo stesso spettacolo delle Perseidi in estate, nella notte di San Lorenzo, ma quest’anno la loro apparizione sarà disturbata dalla luna.
Potranno essere osservate al culmine della notte
Nonostante in ottobre il numero di ore notturne sia maggiore che nei mesi precedenti, quest’anno la Luna piena è arrivata a metà del mese e, anche dopo il plenilunio, la sua luce disturberà l’osservazione delle Orionidi perché per osservare bene il loro passaggio “è necessario avere un cielo buio”, spiega Paolo Volpini, dell’Unione Astrofili Italiani (UAI). Tuttavia, non è detto che non si possa riuscire a vederle anche questa volta. “Bisogna avere fortuna, pazienza, saper aspettare. Insomma ci vuole costanza” e soprattutto “attendere il culmine della notte, quando le costellazioni sono più alte nel cielo e la Terra incontra la parte più consistente del flusso di polveri lasciate dalle comete”.
Le Orionidi passeranno dalle ‘nostre parti’ tra il 16 e il 23 ottobre, il picco è previsto tra il 21 e 22 ottobre. Per quasi tutto il mese sono previste altre due piogge di meteore: le delta Aurigidi, uno sciame di velocissime meteore ma di debole luminosità, e le Tauridi, provenienti dalla regione a Nord della Balena