MERCOGLIANO – La ricerca in campo medico fa passi da giganti anche al Sud. La Ks International, infatti, lancia due nuovi prodotti per le patologie funzionali senso-motorie dell’organismo umano. Arriva un nuovo prodotto che potrebbe “rivoluzionare” (ancora una volta) il settore. Parliamo del plantare ibrido. “Provvisoriamente lo abbiamo definito così”, afferma la dottoressa Maria Antonietta Fusco, direttrice del Dipartimento di Medicina.
“Noi ci siamo sempre interessati della stimolazione neurosensoriale di muscoli e legamenti. Ci siamo resi conto, però, che in determinate situazioni, molto peculiari, – in particolare nei bambini con una lassità estrema del piede e quindi con una caduta totale dell’arcata longitudinale mediale addirittura con scivolamento dello scafoide e dell’astragalo che si posizionano sullo stesso piano del calcagno – la nostra sollecitazione puramente neurosensoriale non modificava rapidamente l’appoggio.
I risultati c’erano sul dolore e sull’affaticamento ma non raggiungevano, sulla modifica dell’impronta o dell’aspetto del piede, i risultati delle altre condizioni patologiche. In questo ultimo anno, dunque, ci siamo “inventati” un plantare diverso che desse la possibilità anche di sostenere meccanicamente queste articolazioni fuori asse con un sustentaculum, ovviamente introdotto nel plantare nelle zone di maggiore necessità”.
La Ks ha lanciato anche un altro prodotto altamente innovativo che già sta dando degli ottimi risultati: il “Ks Brief Stimulator”, strumento per il recupero della respirazione fisiologica e diaframmatica. In effetti, si tratta di un giubbotto utile per sbloccare il diaframma con ripercussioni su tutto l’organismo sul comparto muscolo scheletrico, sul comparto psicologico: si pensi allo stato di ansia.
