Benevento ha ospitato con grande successo la sesta edizione di “Stregonerie – Premio Strega Tutto l’Anno”, una rassegna letteraria che celebra la storia e l’evoluzione del prestigioso Premio Strega. “Stregonerie” è ideato da Isabella Pedicini e Melania Petriello in collaborazione con Strega Alberti e la Fondazione Maria e Goffredo Bellonci e con l’ideazione grafica di Aurora Lobina.
L’evento, che si svolge ogni anno da ottobre a primavera, ha animato i suggestivi spazi museali della storica fabbrica Strega, nel cuore di Benevento, dove la letteratura e il cinema si incontrano per celebrare i capolavori che hanno vinto il Premio Strega dal 1947 ad oggi.
Il calendario di eventi ha visto il coinvolgimento delle voci più interessanti della letteratura contemporanea, che hanno avuto l’opportunità di rileggere i libri che hanno segnato la storia del premio.
Tra gli ospiti d’eccezione della giornata di sabato, Vinicio Marchioni, noto attore e autore del romanzo “Tre notti” (Rizzoli), ha dialogato con Noemi Serracini, autrice e conduttrice di Radio2. L’incontro si è concentrato sui libri premiati che hanno ispirato il cinema, come “Il Gattopardo”, “Le otto montagne”, “Il nome della rosa” e “Il Colibrì”, una vera e propria carrellata di capolavori che hanno attraversato il grande schermo, contribuendo a consolidare la leggenda di questi romanzi.
Nel corso dell’intervista, Marchioni ha raccontato le sue impressioni su queste opere, rivelando come alcune di esse lo abbiano particolarmente colpito, influenzando anche la scrittura del suo primo romanzo. L’incontro ha offerto un’occasione unica per riflettere sul legame profondo tra letteratura e cinema, sottolineando come i libri premiati siano diventati, nel tempo, veri e propri fenomeni culturali che travalicano i confini delle pagine per entrare nel cuore del grande pubblico.