Benevento ombelico del mondo. E non è solo un modo di dire, la sua baricentricità nell’economia delle relazioni nel mondo antico la ponevano come crocevia obbligato degli scambi, delle rotte via terra e quello che più affascina dei rapporti culturali ed antropologici fra genti di provenienza diversa, di lingua diversa, di religione diversa ma accomunate dalla stessa sete di conoscenza per cui “fatti non furono”, utilizzando una parafrasi dantesca.
Questo è in estrema sintesi il progetto culturale legato alle Passioni e alle Avventure del Mediterraneo Antico delle tre grandi civiltà che hanno reso il Mare Nostrum la culla dell’Occidente: Egitto, Grecia e Roma, in ordine strettamemnte cronologico.
Ispiratori di questa proposta, presentata oggi al Giardino del Mago, e che si articola in una serie di incontri la cui calendarizzazione è già quasi del tutto ultimata, la Provincia di Benevento, attraverso Sannio Europa e il DEMM dell’ Università del Sannio. Raffaele Del Vecchio, Amministratore Unico della partecipata provinciale, coglie l’essenzza di questa iniziativa
Si parte già da domani con la presenza di Aldo Schioavone, storico e saggista, già direttore della Fondazione Istituto Gramsci che dialogando con Aglaia McClintock presenterà il suo libro “Cleopatra. Una donna”, perchè la Tolomea di certo transitò a Benevento nel suo biennio romano intorno al 46 aC ospite di Giulio Cesare, segno tangibile della centralità beneventana attraverso la grande traccia della Via Appia.