Un nuovo progetto per rendere sempre più attraente uno dei reperti più preziosi dell’intera provincia di Benevento e non soltanto. Parliamo del Vaso di Assteas, il cratere databile al quarto secolo avanti Cristo, e conservato presso il Museo Archeologico Nazionale del Sannio Caudino di Montesarchio.
La perfezione della fattura e il suo stato di conservazione ne fanno uno dei “monumenti” più importanti dell’intera Magna Grecia, ritrae uno dei miti poù conosciuti come il Ratto d’Europa di cui parla Ovidio nelle “Metamorfosi”. L’impegno dell’Amministrazione comunale di Montesarchio è tutto teso a restituire al “cantaros” tutto il fulgore che merita così come ci dice l’assessore alla Cultura del maggior comune caudino Morena Cecere
Il Museo Archeologico Nazionale, un centro culturale che meriterebbe d’essere ancor di più valorizzato, incastonato nel più generale complesso architettonico del carcere borbonico. Assteas ne rappresenta di certo il fiore all’occhiello ma nei desiderata del direttore Vincenzo Zuccaro, che tiene a rimarcare come quel museo sia l’unico di matrice statale dell’intera Provincia di Benevento, la proposta di una più vasta integrazione intermuseale che ponga finalmente fine alla poco beata solitudo dei vari poli culturali di ispirazione museale dell’intera provincia di Benevento.
le dichiarazioni nel video che segue