“LiberaMente Donna” questo il titolo della manifestazione ideata e promossa dalla Associazione Culturale Mediaction e prodotta dalla Video.Team srl, con il Patrocinio del Comune di Benevento.
Alle ore 10:30 del 21, 22 e 23 marzo avranno luogo i convegni che vedono la partecipazione delle maggiori rappresentanze istituzionali del territorio, enti, associazioni, professionisti e operatori in prima linea nell’azione di contrasto alla violenza di genere e a tutela della donna.
I relatori, in funzione ognuno delle proprie competenze, illustreranno le azioni messe in campo contro la violenza di genere e a supporto delle vittime, al fine di incoraggiare alla denuncia diffondendo la conoscenza di tutte le risorse disponibili per uscire da un rapporto di violenza e subordinazione.
L’evento si prefigge non solo di analizzare il fenomeno del femminicidio e della violenza di genere, ma vuole essere soprattutto un’occasione di riflessione e confronto finalizzata alla sensibilizzazione, soprattutto dei giovani, che saranno presenti con delle rappresentanze scolastiche.
Giovani da guidare verso un sempre maggiore rispetto reciproco, che vanno incoraggiati a rifuggire da qualsivoglia stereotipo di genere; giovani a cui fornire tutti gli strumenti utili a riconoscere quei segnali di pericolo che sono inequivocabili indizi di un potenziale rapporto malsano.
Fondamentale a tale scopo, la testimonianza di alcune donne che si sono rese disponibili a raccontare la loro personale esperienza di violenza ma anche di riscatto e rinascita.
I convegni saranno moderati dal giornalista Patrizio Mazza.
La manifestazione prevede, inoltre, alcuni eventi collaterali: una mostra personale dal titolo “Anima e Corpo” della pittrice beneventana Angela Marotti, artista che con grande sensibilità ritrae le donne nei loro tratti più intimi e profondi; e 2 spettacoli teatrali sul tema della violenza sulle donne: “Sepolte” e “(La) Bellezza ci salverà”, che andranno in scena rispettivamente il giorno 21 marzo e 23 marzo alle ore 20:30.
“Sepolte”, proposto in una versione rielaborata e arricchita rispetto a quella portata in scena il 25 novembre 2023, è una pièce teatrale che vuole dare voce a chi una voce non ce l’ha più, a chi vorrebbe gridare ma ha paura di farlo e a chi ha gridato invano, ma, soprattutto, vuole lanciare un messaggio di speranza.
In scena storie di violenza e soprusi, ma anche il riscatto delle donne che hanno denunciato e riscoperto la libertà. Donne che vogliono aiutare altre donne a riconoscere in tempo i segnali di allerta e infondere loro coraggio, raccontando il proprio personale percorso che parte dalla denuncia e culmina nella rinascita.
Testo e regia di Francesca Castaldo, musiche composte e eseguite dal vivo dal M° Umberto Aucone, in scena Monica Carbini, Francesca Castaldo, Giusy De Rienzo e Alda Parrella.
“(La) Bellezza ci salverà” è uno spettacolo in cui si alternano momenti tragici, di profonda amarezza e di grande sconforto, e momenti di ironia conditi da un forte desiderio di rivalsa e riscatto. Un testo che, tra il serio e il faceto, ripercorre la condizione femminile nei secoli ponendo al centro il tema della violenza di genere; ma che si propone, anche, di offrire spunti per una riflessione più ampia, affrontando i temi della discriminazione, dell’emarginazione e dei diritti negati, dove tante sono le forme di “violenza” e dove il “genere” non è solo femminile.
Il testo e la regia sono di Francesca Castaldo che ne è anche interprete insieme a Ilaria Masiello e Alda Parrella. Ingresso libero a tutti gli eventi in programma.