Inaugurata presso la Sezione di arte contemporanea del Museo ARCOS di Benevento la mostra “Raffaele Bova. Antologica 1972-2022″ curata da Ferdinando Creta e Massimo Bignardi.
Al vernissage hanno preso parte le autorità civili e militari della città, dal Presidente della Provincia Nino Lombardi, il sindaco Clemente Mastella,l’Amministratore della Società Sannio Europa Giuseppe Sauchella, il Prefetto Carlo Torlontano, il Procuratore della repubblica Aldo Policastro.
Il viaggio nelle opere di Raffaele Bova si dipana nei sotterranei di Arcos sul tappeto sonoro del live di Vanni Miele. I colori, le policromie, le linee delle sculture, le forme che prendono vita sulle tele, raccontano una Campania graffiata dalla realtà, ma che si rialza e si perpetua grazie ad una ancestrale ironia.
La mostra, promossa in collaborazione con il Museo-FRaC Baronissi, nell’ambito del Programma annuale delle mostre della Sezione di Arte contemporanea della rete museale della Provincia di Benevento, resterà aperta fino a domenica 14 aprile.
RAFFAELE BOVA, artista di Frignano (CE), già docente del Liceo Artistico di Aversa (CE) è uno dei più noti del panorama moderno e contemporaneo. Numerose sono le Mostre che ha curato presso le principali Gallerie sia italiane che estere esponendo un gran numero di opere realizzate in 50 anni di attività artistica. Dal forte legame con la sua terra inoltre sono nati spunti interessanti per sostenere la crescita civile della sua Terra d’origine e per creare una nuova generazione di artisti, in particolare dal 1976 al 1979.