Manca poco al giorno dedicato alla Candelora che al santuario di Montevergine viene celebrata in maniera unica, differente da ogni altra parte d’Italia. Il giorno clou è il due febbraio quando si potrà assistere alla popolare “juta dei femminielli” . Un evento che nel cuore dell’Irpinia strappa ogni forma di pregiudizio e finalmente celebra la libertà di ogni essere umano.
L’evento organizzato dal Comune di Mercogliano da Ri.Genera Impresa Sociale con la direzione creativa di Massimo Saveriano, offrirà ai visitatori un calendario ricco di appuntamenti, con mostre, proiezioni, spettacoli teatrali.
Domani 1 febbraio tra le cose belle da non perdere l’inaugurazione della mostra curata da Rossella Orsi, con le fotografie che omaggiano il ricordo di Marcello Colasurdo, grande voce e anima.
A polarizzare l’attenzione dei visitatori, è l’Ultima Crociata di Piergiuseppe Pesce, un vero manifesto di libertà dove più di 5mila statuine sacre sembrano marciare verso una montagna da cui si erge benevola e benedicente l’icona di San Francesco. La Montagna di statuine è la trasposizione artistica della Montagna di Montevergine, di quelle scale reali e immaginarie che portano verso la libertà.