Istituito dall’Archeoclub nel 2019, il Giorno dei Sanniti, fissato al 25 ottobre, quest’anno è dedicato alla memoria di Almerico Meomartini, nella ricorrenza del centenario della sua scomparsa. Il Meomartini ebbe un ruolo di primissimo piano nella vita culturale e politica beneventana, nei decenni a cavallo tra XIX e XX secolo.
Architetto di professione, si dedicò prima agli studi storico-artistici, con pubblicazioni ancora oggi di fondamentale importanza per la conoscenza della città, in seguito si dedicò all’archeologia, seguendo gli scavi che portarono in luce il Teatro Romano e i resti egizi del tempio di Iside. Restaurò la Rocca dei Rettori e qui raccolse il primo nucleo del Museo del Sannio. Fu anche molto presente nella vita politica cittadina, soprattutto nel Consiglio Provinciale, di cui fu prima consigliere e poi presidente dal 1910 fino alla sua morte, avvenuta l’11 aprile del 1923.
Il convegno si svolgerà nell’Auditorium Vergineo del Museo del Sannio, mercoledì 25 ottobre alle ore 16:30. Dopo i saluti introduttivi del presidente della Provincia, dott. Nino Lombardi, e del prof. Marcello Rotili, consulente scientifico del Museo, seguiranno tre comunicazioni. La prima, dell’arch. Angelo Bosco, affronterà il tema del lavoro professionale del Meomartini nel campo dell’architettura. Seguirà l’intervento del prof. Maurizio Cimino che parlerà del Meomartini archeologo, in particolare del suo contributo alla scoperta dell’Iseo di Benevento. Infine l’arch. Francesco Morante ricostruirà la storia della nascita del Museo del Sannio, genesi alla quale partecipò attivamente anche Almerico Meomartini.