Topolino il celebre personaggio dei fumetti arriva a Benevento a bordo di una macchina del tempo che lo porta nel cuore del Sannio. Lo ha immaginato così, a bordo della piccola utilitaria Francesco Artibani, che ne ha curato la sceneggiartura e che ha condotto il topo più famoso di sempre alla scoperta di meraviglie e storie del passato. E’ la bella iniziativa che nasce per raccontare la storia e promuovere la candidatura della “ Via Appia Regina Viarum” all’iscrizione nella lista del Patrimonio dell’Unesco.
Un percorso interessante che vede l’arte del fumetto al centro con un incontro-dibattito, un laboratorio per bambini, la presentazione della “Mappia”, tra disegno, cartografia, scrittura e musica.
Dopo l’uscita dei primi due numeri, dedicati al primo tratto della Via Appia, della storia a fumetti in 5 episodi ‘Topolino e la via della storia”, scritta dallo sceneggiatore Francesco Artibani, disegnata da Alessandro Perina, e dal sannita Mario Perrotta che ha curato i colori,si presenta il terzo numero dedicato appunto al Sannio.
Per l’occasione, il Segretariato generale del Ministero della Cultura e il Comune di Benevento hanno promosso, una intera giornata di iniziative volte alla promozione della candidatura della “Via Appia. Regina viarum” per l’iscrizione nella Lista del Patrimonio mondiale.
L’evento è nato in collaborazione con la Panini Disney, l’artista Roberto Paci Dalò, l’Università degli Studi del Sannio, il Conservatorio Statale di Musica “Nicola Sala” di Benevento, e la partecipazione della Provincia di Benevento, della Soprintendenza Archeologia Belle arti e Paesaggio per le province di Caserta e Benevento, del Club UNESCO di Benevento, dell’IPSAR “Le Streghe” di Benevento, della F.I.S.A.R.
Appuntamenti spalmati nel corso della giornata presso la Sala Graffiti di Palazzo Paolo V, con Roberto Paci Dalò, l’esposizione dell’opera d’arte ‘Mappia’, una mappa realizzata dall’Artista per la promozione della candidatura, lunga oltre 9 metri in formato di leporello, in più la presentazione del libro, Ombre .
Poi spazio alla musica con “Tenebrae”, concerto per clarinetto basso, di e con Roberto Paci Dalò.