Dal 9 al 12 maggio scorsi si è tenuta a Benevento il Guitar Spring Festival, anteprima primaverile dell’Autunno Chitarristico organizzato dal Conservatorio “N. Sala”, evento di punta dedicato alla chitarra dell’Istituzione sannita. La manifestazione, coordinata artisticamente dal M° Piero Viti, concertista e docente titolare di chitarra nello stesso Conservatorio, si è aggiunta alla ricca e apprezzata offerta didattica dell’istituto sannita guidato dal Presidente Caterina Meglio e il Direttore Giosué Grassia, rappresentando una nuova valida occasione di scambio e confronto per gli appassionati e studenti delle sei corde.
Sulla scia del successo riscosso dall’edizione autunnale, divenuta con i suoi dieci anni di storia un vero e proprio punto di riferimento internazionale della chitarra, il Guitar Spring Festival Festival si è svolto come di consueto nella suggestiva sede del complesso di San Vittorino, con la collaudata formula comprendente Master Class, conferenze e concerti.
La kermesse si è aperta il pomeriggio del 9 maggio con la presentazione del libro “Ferdinando Carulli, maestro napolitano” scritto da Piero Viti, edito dalla Ut Orpheus di Bologna con il patrocinio del Ministero della Cultura, ampia e aggiornata monografia sul celebre chitarrista ottocentesco a cui il Conservatorio “N. Sala” dedica ogni anno un Convegno unico a livello internazionale.
Relatori sono stati il direttore del Conservatorio, Giosuè Grassia e i professori Gioacchino Zarrelli e Mario Fragnito, nonché l’autore del libro Piero Viti, che hanno rimarcato l’importanza della pubblicazione che getta nuova luce su uno dei maggiori maestri della storia della chitarra. Ha chiuso l’incontro un breve concerto con musiche di Carulli, che ha visto applauditi interpreti lo stesso Piero Viti alla chitarra affiancato da Francesco Solombrino al violino e Alessandro Zerella alla viola, anch’essi docenti del Conservatorio “Sala”.
In chiusura della giornata ha fatto seguito il concerto dell’ospite straniero della manifestazione, il validissimo chitarrista Stefan Koim (docente dell’Università di Osnabrück in Germania), che ha offerto al pubblico un delizioso recital suddiviso in una prima parte dedicata alla musica antica, eseguito su un chitarra barocca, e una seconda con musiche del ‘900 su chitarra moderna comprendente anche pagine di raro ascolto.
Nei giorni successivi si sono esibiti i giovani affermati chitarristi Domenico Mottola (mercoledì 10 maggio, ore 19.00) e Valerio Celentano (giovedì 11 maggio, ore 19.00), da quest’anno entrambi in forze come docenti di chitarra nel Conservatorio di Benevento. Domenico Mottola, vincitore di numerose prestigiose competizioni internazionali, tra cui il Concorso Tárrega di Benicàssim in Spagna, ha presentato in maniera impeccabile un programma comprendente pagine di grandissimo valore del repertorio chitarristico, mentre Valerio Celentano, anche lui affermatosi in numerosi importanti concorsi, ha eseguito con maestria un programma di assoluto interesse dedicato agli influssi di Debussy sul repertorio della chitarra novecentesca. Il concerto di Celentano è stato preceduto dall’esibizione del Sannio Guitar Ensemble, affiatata compagine formata da allievi ed ex allievi del Conservatorio “Sala” diretta da Mario Fragnito, anche lui docente dell’istruzione musicale beneventana.
Nella programmazione era incluso anche uno Spazio Giovani, tenutosi il 10 maggio, in apertura del concerto di Domenico Mottola, che ha visto l’applaudita esibizione di tre giovani talenti chitarristici del Conservatorio beneventano: Alessandro Parente, Sergio Improta e Daniele Cambio. Hanno completato la manifestazione, nell’arco dei quattro giorni di programmazione, le seguitissime Masterclass dei cinque docenti protagonisti della kermesse. Viva la soddisfazione degli organizzatori per il successo dell’iniziativa, che hanno rimandato tutti al mese di ottobre, nel quale si svolgerà il consueto appuntamento dell’Autunno Chitarristico, atteso evento che si preannuncia già da ora ricco di ospiti e sorprese.