Una prima esecuzione assoluta e un nuovo cd per l’Orchestra da Camera Accademia di Santa Sofia insieme al virtuoso pianista Francesco Nicolosi. Sabato 25 febbraio, alle ore 19:00, presso l’Auditorium Sant’Agostino di Benevento, torna l’appuntamento con la grande musica classica, che vedrà l’Orchestra da Camera Accademia di Santa Sofia suonare insieme al pianista, stella della musica internazionale, Francesco Nicolosi.
L’appuntamento rientra nella Stagione Concertistica 2023 proposta da Accademia di Santa Sofia, in fruttuosa sinergia con l’Università degli Studi del Sannio e il Conservatorio Statale di Musica “N.Sala” di Benevento. La kermesse vede sempre Filippo Zigante e Marcella Parziale alla direzione artistica, e Marcello Rotili, Massimo Squillante e Aglaia McClintock, alla consulenza scientifica.
Per tutti gli appassionati e gli amanti della musica classica ma non solo, l’Orchestra da Camera Accademia di Santa Sofia e il “sommo” pianista siculo/napoletano, Francesco Nicolosi eseguiranno due concerti in Prima Esecuzione Pubblica Assoluta, dunque mai eseguiti di fronte a un pubblico, tratti dalle pagine più singolari della gloriosa scuola musicale napoletana, ma che sono al contempo frutto di alcune delle più importanti e rappresentative figure della scena musicale europea, come Francesco Durante (1684 – 1755) e Giovanni Paisiello (1740 – 1816).
Questo il programma della serata: di Francesco Durante, Concerto n° 8 in la maggiore “La Pazzia” per orchestra d’archi; di Giovanni Paisiello, Concerto n° 6 in si bemolle maggiore, e Concerto n° 7 in la maggiore. Domenica 26 e lunedì 27 febbraio, poi, sempre all’Auditorium Sant’Agostino, l’Orchestra di Santa Sofia, con il pluripremiato Maestro Francesco Nicolosi, registrerà questi concerti in un CD che sarà prossimamente allegato e in copertina, sulla prestigiosa rivista nazionale di settore, Amadeus.
Francesco Nicolosi, definito dalla critica “uno dei migliori pianisti viventi al mondo”, si è diplomato in Conservatorio giovanissimo con il massimo dei voti e la lode. All’età di diciassette anni, lascia la sua Catania alla volta di Napoli dove incontra Vincenzo Vitale, riconosciuto insegnante tra i migliori della tradizione pianistica italiana. Ben presto diventa uno dei suoi migliori allievi tanto da essere considerato a tutt’oggi uno dei massimi esponenti della scuola pianistica partenopea. La sua grande carriera internazionale, che lo ha visto protagonista nelle più importanti sale da concerto del mondo, lo consacra come uno dei pianisti più interessanti della sua generazione e lo porta a vincere i più importanti premi nazionali e internazionali.
Questa invece la formazione dell’orchestra: Primi Violini Riccardo Zamuner (konzertmeister), Federica Tranzillo, Alina Taslavan, Francesco Norelli; Secondi Violini Alessia Avagliano, Alessandra Rigliari, Emanuele Procaccini; Viole Francesco Solombrino, Martina Iacò; Violoncelli Danilo Squitieri e Alfredo Pirone; Contrabbasso Gianluigi Pennino; Corni Davide Citera e Raffaele Papa.
Il consueto preludio al concerto sarà curato da Antonio Feoli (Professore Associato; Fisica e Meccanica quantistica; Università degli Studi del Sannio) con un interessantissimo intervento intitolato: Uno, nessuno e centomila…universi (Monica Carbini)