C’è il Castello Ducale di Marigliano ma anche la chiesa di Santa Luciella di Napoli, la chiesa di Santa Maria Jacobi a Nola come la statua della Madonna Immacolata del Tesoro di S. Matteo nel Duomo di Salerno ma anche il Circolo Ilva di Bagnoli come il Borgo di Marechiaro il nella classifica de I luoghi del cuore: il più grande censimento spontaneo del patrimonio culturale e paesaggistico italiano nel quale la Campania ha conquistato diverse posizioni.
Oggi il Fai e Intesa Sanpaolo hanno presentato i risultati dell’11ª edizione e la Campania compare al 12esimo posto con 17.091 voti che sono andati al Castello Ducale, la prima
fortezza di difesa e controllo del centro abitato di Marigliano. Secondo alcune fonti storiche esisteva già nel 1134, quando apparteneva al normanno Roberto di Medania, conte di Acerra.
Nella classifica ci sono ben 15 siti campani, come Santa Luciella, piccola chiesa nel cuore del centro antico di Napoli, situata nel vicolo che ai tempi dell’antica Roma chiamavano “vicus Cornelianus” (oggi vico Santa Luciella) che collega San Biagio dei Librai a San Gregorio Armeno. Nell’ipogeo della chiesa è custodito il celebre “teschio con le orecchie”, un raro esemplare di cranio con le cartilagini delle orecchie mummificate.
C’è, poi, il complesso monastico di Santa Chiara, situato nell’omonima via del centro storico di Nola. Tra i luoghi del cuore spiccano, tra gli altri, anche le Sorgenti del Fizzo e Ponte Carlo III, a Moiano (Benevento), la Stazione Bayard – La strada di ferro Napoli Portici, o il Castello di Capaccio e Caputaquis medievale, a Capaccio (Salerno).