Si chiama ‘In unum’ il progetto culturale presentato ieri sera a Palazzo Paolo V nell’ambito della diffusione anche onirica del discorso legato al Canto Beneventano presente nel Ducato longobardo a partire dall’VII secolo. Si tratta di una iniziativa curata dall’associazione internazionale OrbiSophia e che rientra nel programma piu’ ampio denominato Vox pacem-la pace tramite la cultura.
A presentare la serata, dinanzi ad un parterre assai attento, ha provedduto la soprano ucraina Tatiana SHYSHNYAK grande interprete di canto beneventano, la quale ha introdotto inevitabilmente alla congerie della guerra nel suo paese, fil rouge che ha unito lo spirito della manifestazione.
‘In unum’, come detto, e’ il titolo del cortometraggio curato dall’ineffabile Gennaro Del Piano esperto musicologo che ha voluto cogliere nell’austera atmosfera di una Abbazia altomedievale, lo spirito di questa particolare forma artistica e devozionale che e’ proprio la scrittura e il canto beneventano inquadrandolo nel contesto degli ‘scriptoria’ vale a dire i luogi di trasmissione della cultura nei quali i monaci benedettini trascrivevano dal papiro alla pergamena il sapere classico.