Sabato 19 Novembre al Palazzo della Cultura alle 18.00 ci sarà la presentazione di “21 agosto 1962. Storia e memoria di un terremoto dimenticato”, opera del giornalista Alessandro Mazzaro e dello scrittore Angelo Coscia, una story maps sul sisma che colpì l’Irpinia e il Sannio all’inizio degli anni ’60, ricordato anche come “il terremoto signore” con una ventina di vittime accertate e circa 16mila sfollati.
Quello del 21 agosto 1962 è un terremoto che smitizza la retorica del “miracolo economico”, riportando con i piedi per terra coloro che credevano nello sviluppo del boom e nella sua diffusione a macchia d’olio su tutto il territorio nazionale. Il primo di una lunga serie di risvegli dagli inebrianti ed ottimistici sogni dell’epoca.
C’è un filo sottile che collega, non solo dal punto di vista geologico, i terremoti del 1930, quello del 1962 e quello del 1980: partendo proprio da tale consapevolezza il volume punta a ricostruire la complessità in cui operano i vari elementi di sviluppo e di arretratezza in Campania e in parte del Sud Italia. Modera Stefania Marotti, giornalista de Il Mattino.