Il mare come maestro di vita che lega popoli, uomini e città, è il filo conduttore della prossima edizione del “Premio Penisola Sorrentina Arturo Esposito”, con la direzione artistica di Mario Esposito, in programma il 28 e 29 ottobre a Sorrento.
Sabato a Napoli, l’inaugurazione della kermesse culturale, che non poteva che avere una location raffinata ed evocativa come Nave Palinuro della Marina Militare Italiana, la Goletta che per una intera giornata è stata come un palcoscenico galleggiante, dove si è tenuta la cerimonia conclusiva del progetto speciale “Le Città e il Mare”, con la premiazione del direttore de “Il Mattino”, Francesco De Core, con il Premio “Penisola Sorrentina” per la saggistica, ed è stato annunciato il vincitore del contest “Racconti di Mare”, promosso dal Master di drammaturgia e cinematografia dell’ Università di Napoli Federico II, premio andato al cortometraggio “Fino al mare” di Daniele De Stefano e Pasquale Fresegna.
A bordo è stato esposto anche il trittico di quadri realizzato dall’artista sannita, il Maestro Giuseppe Leone, che sulle tele ha unito idealmente l’icona di Palinuro e Pasolini.
Ma la protagonista è stata Nave Palinuro ormeggiata per l’occasione al Molo Angiolino,ha reso magico ed emozionante tutto l’evento.
Accolti dal Comandante Francesco Rima, una volta saliti a bordo è stato come attraversare la storia e i mari solcati dalla prua su cui, l’iconica polena raffigurante Palinuro, primo nocchiere leggendario protegge e guida la nave… nel motto “Faventibus Ventis”.