Un viaggio indietro nel tempo attraverso gli antichi rituali e le usanze appartenute a civiltà lontane, ma che hanno scritto la storia dei luoghi che abitiamo.A Reino, è andata in scena la rievocazione storica del rito del matrimonio degli antichi Sanniti, un evento straordinario patrocinato dal comune di Reino e curato nei minimi dettagli grazie ad una accurata ricerca, dall’Associazione culturale Universitas Terrae Reginae, presieduta dal Gen. Antonio Zerrillo.
La manifestazione rientra nell’ambito del ricco cartellone “Reino al tempo dei Sanniti e dei Romani” che contempla anche la mostra storico -archeologica-fotografica.
Con la rappresentazione scenica del rituale del matrimonio degli antichi sanniti si è voluto fare non solo un viaggio nel passato, ma è stato possibile ripercorrere la vita di una civiltà che ha segnato la nostra. Tutta la rievocazione si è basata sulla fonte storica di Strabone e sulla ricerca storico-letteraria-musicale che è stata condotta con il coordinamento di Adele Calzone e la collaborazione dei soci dell’Associazione.
Il matrimonio, spiega Delia Calzone, era un avvenimento molto speciale e sentito all’epoca, dove i migliori 10 ragazzi prendevano in sposa le migliori fanciulle.
Nella rappresentazione è stata inscenata la cerimonia che vede i giovani della società accompagnati dalle fanciulle adornate con abiti e monili realizzati fedelmente su modelli ritrovati nel corso della ricerca storica. Suggestiva la location scelta per la rappresentazione che ha visto la rupe dell’antico castello, scenografia naturale ed evocativa. Un matrimonio che ben si discosta dal rituale religioso a cui siamo abituati, al tempo degli antichi sanniti per le fanciulle dell’epoca era abitudine recar doni alle divinità avite per ingraziarsene i servigi, uno su tutti la fertilità matrimoniale. L’evento è frutto di un lungo lavoro che ha visto il coinvolgimento dei ragazzi del paese che hanno vestito i panni dei giovani sposi, e di tanti altri reinesi che hanno partecipato attivamente all’evento che ha restituito alla comunità un autentico momento culturale.
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