Uno spettacolo nello spettacolo, note da grande atmosfera, in una serata che che mette in scena arte, storia e musica . Al Teatro Romano di Benevento il premio Oscar Nicola Piovani chiude il Bct Music Festival dirigendo ancora una volta l’Orchestra Filarmonica con il concerto “Oltre il cinema”. E il connubio si conferma vincente: la serata è coinvolgente ed emozionante. Sui gradoni dell’incantevole sito storico sannita c’è il pubblico delle grande occasioni. L’evento ha visto la partecipazione come solista di Alessandro Carbonare, primo clarinetto dell’Orchestra dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia e che ha eseguito “Cyberknife”, il concerto per clarinetto ed orchestra scritto dallo stesso Piovani e proposto per la prima volta a livello nazionale
Il ritorno di Nicola Piovani, nella consolidata collaborazione con l’Orchestra Filarmonica di Benevento e con il BCT segna un legame importante tra le due istituzioni culturali cittadine con uno dei più importanti musicisti del nostro secolo. Le suite sinfoniche tratte dalle colonne sonore di Pinocchio, La vita è bella e i film di Fellini, sono magia e il pubblico non può che acclamare e applaudire ad ogni esecuzione.
non poteva esserci chiusura più suggestiva. L’arena romana del capoluogo è lo scenario perfetto per accogliere la musica sinuosa scritta dal compositore romano per innumerevoli capolavori del cinema. Le note scivolano nella notte estativa sannita, attraversano le antiche pietre del teatro per toccare le corde più profonde dell’animo degli spettatori.
. Brani noti ed ascoltati decine di volte al cinema o dal vivo che, però, sotto la direzione del maestro sembrano sempre materia nuova; plasmata all’istante dal movimento della sua bacchetta e tramutata in emozioni vive dagli splendidi musicisti dell’Ofb. E’ una vera magia che il pubblico non può comprendere, ma solo percepire, e che ripaga con gli applausi.
