Nello scenario incantevole di Palazzo Caporaso a Cautano dove ha sede l’Ente Parco Regionale del Taburno-Camposauro ed alla presenza del presidente Costantino Caturano, del sindaco Alessandro Gisoldi e dell’organizzatore del premio internazionale Assteas, Maurizio Caso Panza, si è conclusa la VI edizione della manifestazione.
Il vincitore assoluto di questa sesta edizione è stato Davide Mirabella con un’opera realizzata con ricercata cura e dall’importante valore espressivo.
In gara ben 48 artisti provenienti dall’Italia e dall’estero che si sono contesi i premi a suon di creatività e ricercatezza dinamiche. Il tema attualissimo è stato “La transizione ecologica”. L’assegnazione dei vincitori si è distinta in: Ceramica decoro al primo posto Marianna Somma (per la qualificata e moderna sintesi compositiva e cromatica espressione di un mondo che assoggetta la natura); al secondo posto Angelo Fortunato (per il ricercato stile espressione di un mondo in disordine) e al terzo posto Laura Marmai (per la rilevante tecnica espressione del messaggio di speranza). Per la sezione Ceramica-Modellato al primo posto Cinzia Gaudiano (per la maestria delle forme espressione di una natura viva), al secondo posto Alessandro Borrelli (opera che disincanta il messaggio della tutela della natura), al terzo posto Adriana Ferri (opera che muove dinamiche intense e riflette sulla sensibilità umana). Per il settore Tecniche miste è stato assegnato il primo posto ad Anna Maria Giordano (opera dalla grande maestria compositiva e che veicola il messaggio del timore del futuro), il secondo posto a Nicola Villano (opera magistralmente eseguita e che pone al centro la vita umana e le dinamiche di tutela ed il terzo posto a Daria Bollo (opera dall’attenta realizzazione e che prelude l’importanza della tutela della natura). Il Premio Design, infine, è stato assegnato a Gaetano Branca (opera realizzata unendo in argilla cruda un caciocavallo a dimostrazione di un ritorno alle origini).
Per la poesia sono stati conferiti i diplomi di merito alle poetesse Graziella Bergantino – per la grande intensità dell’elaborato – a Stefania Siani per l’accorata espressione poetica. Gli organizzatori del premio internazionale Assteas già si preparano per la VII edizione.