Mercoledì 25 maggio 2022, alle ore 18.30, la Fondazione Gerardino Romano, in collaborazione con il Rotary Club Valle Telesina, presso il Grand Hotel Telese ospita lo scrittore Gigi Di Fiore e il suo nuovo libro “Storia del Napoli. Una squadra, una città, una fede”, Utet 2021. Introducono Maria Teresa Imparato, Presidente FGR, e Ciro Palma, Presidente Rotary Club Valle Telesina, coordina il giornalista Sandro Tacinelli, dialoga con l’Autore l’opinionista sportivo Billy Nuzzolillo, partecipa Felice Casucci, Assessore alla Semplificazione Amministrativa e al Turismo della Regione Campania. «Tra le tifoserie più passionali e pittoresche del mondo, il Napoli ha sicuramente un posto d’onore. Per rendersene conto, basta entrare allo stadio San Paolo durante una partita: il Napoli è diverso dalla maggior parte dei club professionistici. Squadra dalla chiara connotazione identitaria, l’amore con la città ha radici profonde che si diramano sotto il tessuto cittadino, dal Vomero, passando per i Quartieri Spagnoli, giù fino al mare. Ed è proprio qui che inizia la storia del calcio a Napoli, quando sul finire dell’Ottocento un gruppo di marinai inglesi allestisce un campo vicino al porto, al Mandracchio. Dalla nascita del club nel 1926 è un susseguirsi di imprese gloriose e rovinose disfatte: un moto armonico del tutto simile a quello della città. Il Napoli, infatti, finisce per incarnare fino in fondo gli eccessi e le contraddizioni, sociologiche e culturali, di un’intera metropoli. […] Con il consueto rigore, Gigi Di Fiore ricostruisce l’avventurosa Storia del Napoli, dei suoi istrionici presidenti, da Achille Lauro ad Aurelio De Laurentiis, e soprattutto la storia dei suoi molti campioni, da Sallustro a Sívori, da Zoff a Krol, fino a Cavani, Lavezzi e Higuaín. Su tutti, Maradona, fuoriclasse controverso, protagonista della stagione più gloriosa della squadra, mito ed espressione congeniale di una città unica al mondo.» L’evento rientra tra le attività culturali promosse dalla Fondazione Gerardino Romano per favorire l’invito e l’educazione alla lettura.
La partecipazione alla manifestazione rispetta le misure anti-covid previste dalle disposizioni vigenti.
Gigi Di Fiore, storico, già redattore al “Giornale” di Montanelli, è inviato del “Mattino” di Napoli (Premio Saint-Vincent per il giornalismo nel 2001; Premio Pedio per la ricerca storica; Premio Melfi per la saggistica; Premio Guido Dorso per gli studi sul Mezzogiorno; Premio Marcello Torre per l’impegno civile). Nelle sue pubblicazioni si occupa prevalentemente di criminalità organizzata e di Risorgimento in relazione ai problemi del Mezzogiorno. Tra le sue ultime opere: La camorra e le sue storie. La criminalità organizzata a Napoli dalle origini alle paranze dei bimbi (2005, 2016), Controstoria dell’unità d’Italia. Fatti e misfatti del Risorgimento (2007, 2010), Gli ultimi giorni di Gaeta. L’assedio che condannò l’Italia all’unità (2010, 2015), La Nazione napoletana. Controstorie borboniche e identità suddista (2015), Briganti! Controstoria della guerra contadina nel Sud dei Gattopardi (2017), L’ultimo re di Napoli. L’esilio di Francesco II nell’Italia dei Savoia (2018), Napoletanità. Dai Borbone a Pino Daniele, viaggio nell’anima di un popolo (2019) e Pandemia 1836. La guerra dei Borbone contro il colera (2020).
Billy Nuzzolillo, opinionista sportivo delle emittenti televisive Ottochannel e Canale 21, in passato si è occupato anche di politica, cronaca ed economia. Ha collaborato con numerose testate giornalistiche nazionali e regionali, tra cui: Il Sole 24 Ore, il Corriere della Sera, la Voce, il Corriere del Mezzogiorno, il Napolista e il Roma.
Sandro Tacinelli, giornalista pubblicista dal 1990, è responsabile della comunicazione del Rotary Club Valle Telesina, già per Slow Food Campania, Circolo Viticoltori, Arrivo dell’ottava tappa (Foggia – Guardia Sanframondi) del 104esimo Giro d’Italia. Ha collaborato con le testate giornalistiche: Sannio Oggi, Giornale di Napoli, Roma, Voce della Campania, Il Sannio quotidiano. Nel 2019 ha ricevuto il Premio Giornalistico Sannita “Giovanni De Toma”, prima edizione.