Un progetto speciale di fotografia, arte e audiovisivo per un ecosistema digitale della cultura. Il consigliere regionale campano con delega alle ITC Mario Casillo: “un patrimonio culturale che andrà adeguatamente “immerso” nell’ecosistema di un territorio”.
NAPOLI – L’innovazione nel settore della promozione culturale resta una delle sfide principali per il territorio regionale.
Il Premio “Penisola Sorrentina” (27 esima edizione in programma a Sorrento ad ottobre prossimo), lancia quest’anno il progetto speciale “Voyage”, nato dalla sinergia di diversi partner ed attori che da anni si adoperano per promuovere la crescita e lo sviluppo individuale e del territorio, mediante iniziative di formazione, promozione, comunicazione e diffusione di strategie artistiche innovative nonché di opportunità di potenziamento delle competenze .
In partenariato con istituzioni e soggetti rappresentativi del mondo dell’arte, della fotografia e dell’audiovisivo, il progetto “Voayage” costituirà una piattaforma che attraverso pubblicazioni, sistemi immersivi, mostre digitali, prodotti multimediali e dell’audiovisivo favorirà sinergie educative e occasioni inclusive di crescita economica e sociale, valorizzando le potenzialità integrate di una regione ricca e sfaccettata come la Campania.
Non solo la costiera sorrentina e Napoli, ma anche i borghi del Sannio e le zone interne saranno al centro di un progetto che punta ad una integrazione tra il sistema turistico e quello culturale.
Sull’importanza del progetto, che già nel 2021 ha segnato la prima tappa con protagonista il fotografo internazionale Giuseppe Leone , si è soffermato anche il consigliere regionale della Campania, con delega alle ITC, Mario Casillo: “Un patrimonio, quello campano, che – dichiara Casillo- si caratterizza per la sua componente sia materiale che immateriale. La musica, la letteratura, l’arte scenica, il teatro, le tradizioni eno-gastronomiche rappresentano uno dei più significativi biglietti da visita dell’intero territorio. Questa ricchezza va salvaguardata, preservata e promossa facendo sì che tale patrimonio sia adeguatamente “immerso” nell’ecosistema di un territorio che sta anche per necessità diventando sempre più “Smart” e dove aspetti differenti e variegati di tipo economico, turistico, ludico, logistico possono e devono intrecciarsi grazie al contributo delle nuove tecnologie”.