Fa tappa all’Istituto di Istruzione Superiore Telesi@, dove resterà fino al 28 aprile prossimo, la mostra fotografica “L’eredità di Falcone e Borsellino”, realizzata dall’ANSA, con la direzione generale dello studente e il ministero dell’Istruzione. L’esposizione, visitabile presso la biblioteca comunale tutti i giorni dalle 8.30 alle 12.30 (il 23 aprile anche di pomeriggio) ripercorre attraverso le foto dell’archivio ANSA e altre provenienti dagli archivi familiari, la vita dei due magistrati. Una narrazione per immagini, dall’infanzia siciliana, al periodo degli studi, fino all’ingresso in magistratura. Poi la nascita del pool antimafia, le rivelazioni del pentito Tommaso Buscetta, le stragi del 1992, e poi il loro lascito, la ribellione della società civile e gli arresti dei vertici di Cosa Nostra, prima Totò Riina, poi Bernardo Provenzano.
L’esposizione è stata inaugurata dalla Dirigente Angela Maria Pelosi, dal sindaco Giovanni Caporaso, dal comandante della locale stazione dei Carabinieri, lgt. Roberto D’Orta, dall’assessore Filomena Di Mezza e dal fotoreporter dell’ANSA Ciro Fusco.
“Ringrazio la dirigente, la vice dirigente e il corpo docente dell’iis Telesi@ per aver voluto qui a Telese questa mostra – ha detto il sindaco Giovanni Caporaso -. E’ per noi motivo di grande orgoglio e abbiamo voluto mettere a disposizione gli spazi della biblioteca comunale per ospitarla, in quanto riteniamo sia nostro dovere onorare la loro memoria ed esaltare l’impegno civile al servizio della legalità. Un impegno che, tra le altre cose, portò alla sbarra 475 tra boss e gregari di Cosa nostra e si concluse con 19 ergastoli e condanne a 2665 anni di carcere. Invito tutti a visitare questa mostra, soprattutto i più giovani, che non hanno vissuto quegli anni, che hanno segnato la nostra generazione e la storia del nostro Paese. Naturalmente ringrazio il fotoreporter Ciro Fusco per averci fatto vivere le emozioni che si provano in un lavoro pieno di fascino ma anche tanto delicato come il suo”.
“Sono particolarmente contenta di poter ospitare a Telese Terme questa mostra che abbiamo dovuto rimandare per qualche anno a causa della pandemia – ha aggiunto l’assessore Filomena Di Mezza -. Una opportunità unica per la nostra comunità e per i nostri ragazzi di poter approfondire la storia di due Uomini dello Stato che hanno rappresentato le istituzioni fino in fondo incarnando appieno quella terzietà che è propria della Magistratura. Un esempio che resterà nella storia del nostro paese e che va tramandato a chi quella storia non l’ha vissuta per diffondere i principi del rispetto delle regole e dei ruoli che vanno svolti con rigore e con integrità soprattutto morale.
Una mattinata ricca anche grazie agli interventi di coloro che hanno partecipato all’inaugurazione. Un ringraziamento particolare alla professoressa Paola Giardino che ha seguito il progetto”. Saranno gli studenti del Telesi@ a prendersi cura dell’esposizione facendo da guide ai visitatori. La mostra è nata nel 2012, per la celebrazione dei venti anni dai tragici attentati, fu inaugurata dal Capo dello Stato il 23 maggio 2012 a Palermo e successivamente allestita al Parlamento Europeo e alla Camera dei Deputati. Negli anni ha girato decine di scuole, per far conoscere Falcone e Borsellino ai giovanissimi, che in quegli anni non erano ancora nati.
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