Dacia Maraini, con la sua immensa visione sul mondo e sull’animo umano, è stata la protagonista dell’incontro all’Auditorium San Vittorino, nell’ambito del festival filosofico “Stregati da Sophia”.La lectio tenuta dalla scrittrice si è retta sul titolo di uno dei suoi libri “La scuola ci salverà”.
Un viaggio che affronta il dramma della pandemia, i tagli inferti dalla politica alla scuola,e poi le risposte su come poter risollevare le sorti di quella che è l’istituzione più importante per il futuro.La scuola, quindi come risposta e come punto di partenza di una speranza nuova, come quella che tanti bambini scappati dalla guerra in Ucraina, stanno vivendo nel nostro Paese, nell’esperienza di accoglienza e inclusione in classe.Un momento di alta cultura quello promosso dall’associazione “Stregati da Sophia” con la presidente Carmela D’Aronzo, in cui la maraini ha parlato anche del suo ultimo libro dedicato all’amico Pasolini, dal titolo “Caro Pier Paolo”. L’incontro culturale al San Vittorino ha visto la presenza di Maria Carmela Serluca, Assessora all’Istruzione di Benevento, e di Eugenio Murrali, Giornalista e scrittore.