Tre appuntamenti, una partecipazione ben oltre le più rosee previsioni e l’impegno a ripetere presto l’iniziativa “Le verità nascoste. Un tesoro da scoprire”, svoltasi negli ambienti incantati del Museo del Sannio, rivelatisi festosi per tanti bambini ma anche per i loro genitori, soddisfatti per l’attenzione profusa dai piccoli.
Questo è il bilancio del programma delle “Giornate europee del patrimonio”, voluto dalla Provincia di Benevento. «È la conferma — ha affermato il presidente Antonio Di Maria — che la cultura è un formidabile strumento di aggregazione. E che Benevento e il Sannio hanno l’opportunità e i luoghi per poter attrarre l’interesse e l’attenzione di grandi e piccini».
Soddisfatto l’amministratore di Sannio Europa, Giuseppe Sauchella, la società in house che cura la promozione della rete museale. «Abbiamo — ha dichiarato — un giacimento che merita, ora, il massimo sforzo di valorizzazione, dopo le restrizioni della pandemia e gli obblighi stringenti delle strategie anti-Covid».
Si è trattato, come già in precedenza comunicato, di una visita che i bimbi, stimolati dalle operatrici, hanno saputo trasformare in una caccia al tesoro. Una competizione, ovviamente, gioiosa che ha spinto tutti, esaltando lo spirito di squadra, a risolvere gli enigmi e a scrutare gli indizi per completare il percorso che li ha condotti a “scoprire” il tesoro del principe longobardo Arechi e a vincere il montepremi, costituito da monete di cioccolato.
