Si è conclusa ieri la quinta edizione della Settimana Scientifica, dal titolo “Dialoghi sulla sostenibilità: una prospettiva scientifica sul pianeta di domani”, organizzata dai Dipartimenti di Matematica e di Scienze del Liceo Scientifico “P.S. Mancini” di Avellino, con una appassionante lezione sul tema dello sviluppo sostenibile del prof. Giovanni De Feo, docente di Ecologia Industriale presso il Corso di Laurea Magistrale in Ingegneria Chimica e Ingegneria gestionale della Facoltà di Ingegneria dell’Università degli Studi di Salerno.
Ecco il racconto dei professori del gruppo operativo: Bartoli, Bellucci, Cannavale, Carullo, Figliolia, Lombardi, Pugliese, Roberto, Tucci.
“È stata una manifestazione culturale intensa e coinvolgente, che ha visto una cospicua partecipazione di docenti e di alunni, che hanno seguito attivamente e con interesse le varie sessioni pomeridiane in modalità on-line. Professori universitari e dottori ricercatori si sono alternati, relazionando con competenza e passione su argomenti di grande attualità e declinando il concetto di sostenibilità nei rispettivi campi di specializzazione.
Dopo la precisa ed ispirata introduzione della D.S. del Liceo Mancini, la prof.ssa Paola Anna Gianfelice, sempre attenta a temi di interesse socio-ambientali e sempre pronta a sostenere le iniziative culturali avanzate dal corpo docente, si è partiti col primo dei cinque seminari in programma dal titolo “Vorrei comprare un etto di materia oscura”, nel quale il prof. Feoli dell’Università degli Studi del Sannio ha offerto con magistrale limpidezza uno spaccato della cosmologia contemporanea, proponendo anche delle suggestive idee di frontiera sul problema della materia oscura. Si è poi passati a comprendere come sia possibile Essere catalizzatore di sostenibilità…nell’oggi e quale sia un connubio vincente tra Chimica e Sostenibilità grazie agli apprezzati interventi del prof. Valente, anch’egli dell’Università degli Studi del Sannio, e del Dott.re Cucciniello dell’Università degli Studi di Salerno, i quali hanno fornito utili e molteplici spunti per andare oltre i miti che aleggiano intorno al binomio ambiente-sostenibilità. È stata poi la volta della matematica applicata con la Teoria dei Giochi, le relazioni strategiche e la tutela internazionale dell’ambiente, descritti con puntualità e rigore dalla prof.ssa Bimonte, docente in Metodi matematici dell’economia e delle scienze attuariali e finanziarie presso l’Università degli Studi di Salerno, per finire con una brillante prospettiva sulla teoria e pratica della sostenibilità: tra percezione e realtà, offerta con piacevole maestria dal prof. Giovanni De Feo dell’Università di Salerno. Tutti i relatori hanno avuto la capacità di entusiasmare e affascinare i corsisti, i quali hanno tratto da questi seminari occasione di riflessione e arricchimento culturale, e hanno partecipato con domande spontanee e pertinenti, evidenziando interesse e coinvolgimento al tema della sostenibilità. È infatti nostra opinione che sia sempre importante e utile confrontarsi con degli specialisti, aprirsi a nuovi stimoli culturali, “dialogare e interrogarsi sulle prospettive scientifiche del pianeta di domani” e andando oltre i saperi direttamente legati ai programmi scolastici. È così che si cresce e si migliora, creando le premesse per quella disposizione all’apprendimento permanente che ci vuole tutti “ricercatori” di un senso di fronte alla costante sfida della complessità che ci presenta ogni giorno la realtà in cui viviamo. Ringraziando organizzatori e relatori, che hanno lavorato in sinergia e armonia, si dà appuntamento alla prossima edizione”.