Si intotola “Nel segno di Manara”, la mostra antologica del celebre illustratore,che sarà aperta al pubblico fino al 29 novembre, nelle sale espositive della Rocca dei Rettori a Benevento.La mostra,che raccoglie circa 60 opere, è realizzata nell’ambito del programma “COMICON Extra”grazie al sostegno della Regione Campania e con il supporto della Provincia di Benevento e di Sannio Europa. Il percorso espositivo abbraccia sia la produzione a fumetti di Milo Manara, che il suo lavoro come illustratore per la stampa, il cinema e la pubblicità. Una mostra che intende celebrare gli oltre 50 anni di carriera del Maestro dell’Eros, grazie a un excursus che va dal suo ultimo fumetto Il Caravaggio ai ritratti di Brigitte Bardot, dalle illustrazioni dedicate a Mozart e allo Zodiaco fino alle tavole delle celebri opere a fumetti realizzate con Hugo Pratt. Un appuntamento imperdibile per tutti gli appassionati della Nona Arte e non solo.
Biglietti (nominativi): Intero: 5,00 € | Gratuito per under 18, over 65 e possessori di abbonamento COMICON 2020 | Gruppi (solo su prenotazione): 2 omaggi ogni 10 paganti. Acquisto online go2.it
Orari: 10:00 – 19:00. Lunedì chiuso
Biografia
Milo Manara nasce a Luson, in provincia di Bolzano, il 12 settembre 1945. Debutta alla fine degli anni sessanta come autore di storie erotico-poliziesche. Negli anni settanta collabora con il “Corriere dei ragazzi” e numerose riviste a fumetti del periodo. Su testi di Alfredo Castelli e Mario Gomboli, realizza Un fascio di bombe. Con Silverio Pisu dà vita a Lo Scimmiotto e Alessio, il borghese rivoluzionario, che segnano il suo debutto nel fumetto d’autore. Nel 1978 è la svolta di Giuseppe Bergman, primo personaggio di grande successo ideato, disegnato e sceneggiato da Manara. Nei primi anni ottanta crea Il Gioco, storia che gli procura popolarità a livello mondiale. Su testi di Hugo Pratt disegna Tutto ricominciò con un’estate indiana ed El Gaucho. Subito dopo crea l’iconica Miele, protagonista de Il profumo dell’invisibile e Candid Camera. Con Federico Fellini, con cui collabora dal 1987, firma due storie a fumetti: Viaggio a Tulum e Il viaggio di G. Mastorna, detto Fernet. Fa seguito la trasposizione fumettistica di tre classici della letteratura: Gulliveriana, Kamasutra e L’asino d’oro. Disegna poi tre storie di carattere sociale: Ballata in si bemolle, Rivoluzione e Tre ragazze nella rete. Nel 2009 Marvel Comics gli commissiona, in coppia con lo sceneggiatore Chris Claremont, una storia degli X-Men tutta al femminile, X-Men. Ragazze in fuga. Manara collabora anche con Neil Gaiman per la DC Comics. Dal 2000 lavora al progetto Il pittore e la modella. Su testi di Alejandro Jodorowsky disegna il fumetto I Borgia. Nel 2015, per Panini Comics, pubblica La tavolozza e la spada, primo di due volumi dedicati alla vita del Caravaggio, seguito da La grazia nel 2019, anno in cui festeggia cinquant’anni di carriera professionale.
Un momento della Conferenza Stampa