Parte Città Spettacolo e il primo nome è già di scena, così come di scena ritorna il teatro, quello serio, quello fine, sottile. A rendere magico l’Hortus Conclusus che di magia ne è già pieno, ci pensa Mariano Rigillo, già interprete de le ‘Nozze di Sangue’ di Garcia Lorca. Questa volta, però, l’attore si fa carico di rendere memoria ad uno dei poeti, tra i grandi, ma ai più sconosciuto, Ezra Pound e Rigillo è l’attore ideale per interpretarlo, secondo le parole di Leonardo Petrillo, autore del testo, per la sua gestualità, la ricerca del silenzio, la parola in idea.
Il tema? l’ossessione di Pound per la giustizia, per la libertà, per l’usura, che corrode il mondo, “ma non si può criticare senza essere diplomatici allo stesso tempo”. Con Pound e con la performance di Rigillo parte dunque Città Spettacolo, investito dalle polemiche legate all’emergenza covid e dunque si chiede agli spettatori di essere cauti, di seguire le basilari norme di igiene e di essere attenti agli assembramenti, per un festival storico che quest’anno è costato 600mila€. Il direttore artistico Giordano affronta il tema della sicurezza e della prudenza.