Ci sono emozioni che ti si attaccano addosso per sempre, per una serie di combinazioni, il luogo, le persone,l’esperienza che ti appresti a vivere.E’ quello che si è materializzato ieri sera al Teatro Romano Di Benevento, dove quel momento magico è accaduto a tutte le persone che hanno assistito ad un concerto spettacolare, quello di Max Gazzè e l’Orchestra Filarmonica di Benevento.Il Teatro Romano sembrava disegnato apposta per l’evento,l’abbraccio delle mura con la loro storia secolare, ha stretto il pubblico fino all’ultima canzone, sancita da una standing ovation. Il Concerto rientra nel Cartellone del BCT, il festival diretto da Antonio Frascadore, che si è detto soddisfatto di tutta la Kermesse.
L’incontro artistico tra L’OFB e Max Gazzè ha dato vita ad uno spettacolo davvero bello.Sul palco l’Orchestra è stata imponente e maestosa,i giovani musicisti semplicemente superlativi, senza dimenticare il tocco di classe delle musiciste,che hanno espresso talento ed eleganza anche nella scelta degli abiti, un tocco di colore che ha trasmesso vitalità ed energia positiva,soprattutto per il periodo storico che stiamo vivendo. Gazzè straordinario, eclettico, ha preso per mano il pubblico trascinandolo nelle sue ballade più romantiche, tra “i coriandoli di cielo e manciate di spuma di mare” del brano “Mentre dormi” per poi tuffarsi nelle calde note di “Vento d’estate”canzone portata al successo insieme a Niccolò Fabi, che ha fatto cantare tutto il teatro.Benevento ha salutato questa IV edizione del BCT con un concerto davvero indimenticabile,non esistono altri aggettivi per sottolinearne la bellezza. Max Gazzè e l’OFB ieri sera al Teatro Romano hanno scritto una nuova poesia.