“La scuola è lo specchio del declino del nostro Paese”. E’ questa una delle prime risposte che Ernesto Galli della Loggia dà nel suo libro “L’aula vuota” a chi oggi gli chiede, appunto, “Che cos’è la scuola?”. E sarà proprio l’accademico ed editorialista del Corriere della Sera ospite in occasione del terzo appuntamento del ciclo di incontri “Che cos’è?” organizzati dall’Associazione Ossigeno a spiegare al pubblico “l’orrore dell’abrogazione del passato”, che a suo dire ha cancellato il cuore dell’istruzione.
Giovedì 13 febbraio, alle ore 18:00, presso la Sala Blu del Carcere Borbonico torna l’appuntamento con il ciclo di eventi curato da Luca Cipriano, presidente dell’Associazione, che mettendo al centro del dibattito pubblico obiettivi comuni nell’interesse della collettività, prova a dare risposte semplici a domande difficili.
Dopo i saluti del Presidente della Provincia, Domenico Biancardi, e del Provveditore agli studi della provincia di Avellino, Rosa Grano, la presentazione del libro di Ernesto Galli della Loggia, “L’aula vuota. Come l’Italia ha distrutto la scuola”, edito Marsilio. All’incontro interverranno Rosanna Repole, consigliere provinciale e delegata alla cultura e alla promozione del territorio; Toni Iermano, docente di letteratura italiana presso l’Università di Cassino e Gerardo Bianco, presidente dell’Associazione Nazionale Mezzogiorno d’Italia.
«Dopo aver parlato di giovani e politica con il Ministro De Micheli e di come amministrare una città con il sindaco De Magistris, questa volta focalizzeremo l’attenzione sul mondo della scuola. Lo faremo ospitando ad Avellino uno dei protagonisti della vita pubblica nazionale. Storico, accademico, editorialista del Corriere della Sera, con Ernesto Galli della Loggia – commenta il presidente di Ossigeno Luca Cipriano – cercheremo di capire le difficoltà che in questa epoca la scuola vive, “abbandonata dalla politica con la scusa dell’autonomia”, così come lo stesso della Loggia scrive nel suo libro».