Dobbiamo fare i complimenti al Sannio per questa investitura e noi tutti, come campani, ne dobbiamo essere fieri ed orgogliosi. Per questo tranquillizzo i sindaci e le istituzioni del Sannio annunciando loro che a breve arriverà il decreto della Regione con i relativi finanziamenti affinché questa esperienza ottenga il successo che merita”.
Lo ha detto il Presidente della Giunta regionale della Campania Vincenzo De Luca presenziando alla giornata inaugurale del “Vinitaly” di Verona in occasione della presentazione del programma di “Sannio Falanghina – Città Europea del Vino 2019” e dopo aver visitato lo stand campano al cui interno sono presenti ben 38 produttori sanniti, grazie al sostegno della Camera di Commercio di Benevento e della sua azienda speciale Valisannio.
A guidare la delegazione dei produttori del Sannio a Verona è il vice Presidente dell’Ente camerale sannita Aurelio Grasso insieme al Presidente dell’Azienda Speciale Valisannio Michele Pastore.
“Siamo particolarmente felici di questo appuntamento – ha detto il vice presidente Grasso – perché il Vinitaly è una grande vetrina per le nostre eccellenze e naturalmente l’esperienza che stiamo per vivere quale ‘capitale’ del vino è un’occasione da sfruttare nel modo più completo per il rilancio della produzione vitivinicola, e non solo. Intorno al vino bisogna costruire tutto un percorso che aiuti ad apprezzare le innumerevoli bellezze di cui il nostro è ricchissimo”.
“Tra le novità e le soddisfazioni di questa edizione del Vinitaly – ha poi aggiunto Pastore di Valisannio – siamo lieti di aver portato qui a Verona anche alcuni nostri giovanissimi produttori sanniti, alla loro prima esperienza internazionale, che hanno deciso di intraprendere una produzione di qualità nella loro terra”.
E in chiusura la soddisfazione di Libero Rillo, Presidente del Consorzio Tutela Vini del Sannio: “Il riconoscimento europeo premia le nostre capacità. E’ un onore e un onere. Ora dobbiamo saper affrontare insieme con intelligenza e con passione questa esperienza che costituisce sicuramente un volano che deve partire dal fatto che bisogna valorizzare un territorio affinché il Sannio non sia solo un contenitore ma diventi protagonista coi i suoi vitivinicoltori che lavorano con tutte le loro energie e capacità attorno alle loro produzioni”.