Ripartono, a cura di Sannio Europa, i Convegni e le Conferenze presso il Museo Arcos, polo culturale della Provincia in via Stefano Borgia di Benevento.
Lo comunicano il Presidente della Provincia, Claudio Ricci, e l’Amministratore Unico di Sannio Europa, Giuseppe Sauchella, che rimarcano il rilievo scientifico e culturale di questi eventi che hanno come fondale la splendida cornice dei reperti della collezione egizia del beneventano Tempio della dea Iside.
Il primo appuntamento della nuova stagione è per venerdì 12 ottobre 2018, alle ore 10.00, con il Convegno intitolato: “L’Antico Egitto in Campania: dalle più antiche testimonianze ai culti Isiaci”.
A Relazionare sarà Rosanna Pirelli, professoressa di Egittologia e Archeologia egiziana dell’Università degli Studi L’Orientale di Napoli, autrice, tra gli altri studi e saggi, del Catalogo sulla collezione egizia di Benevento datato 2005.
Promossi da due anni dalla Società Sannio Europa, società della Provincia di Benevento che ha in carico la promozione e valorizzazione del patrimonio museale, questi Seminari presso il Museo Arcos costituiscono, insieme ai Concerti, agli incontri con gli studenti di ogni ordine e grado ed altro ancora costituiscono occasioni per avvicinare il pubblico ai misteri, ai riti, alla cultura dell’Egitto fuori dall’Egitto, profondamente radicato in epoca romana nel Sannio ed alla base di rielaborazioni e rivisitazioni successive nei secoli.
L’egittologa Pirelli approfondirà il tema dell’influenza della cultura egizia in Campania, una delle regioni italiane più ricche di testimonianze sulla diffusione di culti e credenze religiose dell’Antico Egitto, già dalla fine del VIII-VI sec. a.C. quando si diffuse l’uso di deporre nelle tombe amuleti egiziani, quali scarabei e figurine di divinità, originali o anche di imitazione.
Le città portuali o in posizione nevralgica quali Pozzuoli, Cuma, Ercolano, Pompei e (sulla direttrice tirreno-adriatica) la stessa Benevento, portano invece la testimonianza di un’altra fase interessante: la diffusione dei culti isiaci, i quali, a partire dal II sec. a.C. e, per tutta la successiva epoca imperiale romana, influenzarono e caratterizzarono in maniera significativa gli abitanti delle coste del “Mare Nostrum” e successivamente dei cittadini di tutto l’Impero e del suo “princeps”. A questa fase risalgono, infatti, la costruzione di templi in stile ellenistico o egiziano dedicati a Iside e alle divinità della sua cerchia, l’importazione di monumenti e sculture faraoniche o tolemaiche direttamente dall’Egitto e la realizzazione locale di bassorilievi, sculture ed elementi architettonici in stile egiziano.
Il Presidente Ricci, a proposito del nuovo ciclo di Conferenze, ha dichiarato: «La prolusione della prof.ssa Pirelli si colloca nel programma ricco ed articolato di eventi presso il Museo Arcos, così come per le altre strutture museali della Provincia: si tratta di eventi che hanno ottenuto un grande riscontro di pubblico a dimostrazione della giustezza della intuizione di aprire le porte e di investire nelle Istituzioni e nei poli e giacimenti culturali dell’Ente, custodi della storia e dell’identità locale».
L’Amministratore Unico Sauchella, dal canto suo; ha commentato: «Con l’intervento della egittologa Pirelli riprende il ricco calendario di convegni e conferenze del Museo Arcos che, dal 2016, ha già ospitato relatori di fama internazionale che hanno contribuito con i loro interventi, ad aumentare la conoscenza della cultura egizia e del valore della ricerca in Museo, senza mai distogliere lo sguardo dai temi di grande attualità. Sannio Europa rilancia in tal modo la sua “mission” e lo fa con l’impegno, la dedizione e la passione dei propri Collaboratori».
Per la partecipazione al convegno con la prof.ssa Pirelli sono stati richiesti n. 3 crediti formativi presso l’Ordine degli Architetti Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori della provincia di Benevento. Ingresso libero fino a esaurimento posti.