Da domani (mercoledì 26 settembre) parte la vendita dei biglietti per la stagione teatrale 2018-2019 del “Carlo Gesualdo”. Il Massimo cittadino rialza il sipario e si appresta ad ospitare artisti di fama nazionale che daranno vita ad un cartellone eccezionale con un’offerta divisa in 5 specifiche rassegne: Grande Teatro, Teatro civile, Danza, Eventi speciali e Tradizione e Comicità. Cinque modi diversi per intrattenere, divertire e far sognare un pubblico sicuramente variegato e maturo come quello della struttura di Piazza Castello. Insomma, ce n’è davvero per tutti i gusti e il countdown verso il primo appuntamento è ormai partito. Ecco perché l’organizzazione, da quest’anno gestita direttamente dal Teatro Pubblico Campano, ha deciso di avviare anche la vendita dei ticket per i singoli spettacoli, in modo da accontentare tutti. Dunque, dopo l’enorme successo mostrato con gli oltre 1200 abbonati registrati, ecco che arrivano i biglietti, tutti disponibili sia presso la biglietteria del teatro che online sulla piattaforma internet vivaticket.it.
E sono già numerose le richieste inoltrate al servizio informazioni del botteghino del “Carlo Gesualdo” che fanno prevedere sold out su numerosi eventi nel giro di pochi giorni, per cui il consiglio rivolto agli interessati è quello di acquistare al più presto il posto per lo show a cui vogliono assistere.
Del resto, l’offerta confezionata per quella che dovrà essere la stagione di rilancio del teatro ad Avellino è di quelle imperdibili. Quest’anno, infatti, il Teatro Pubblico Campano propone una serie di spettacoli di altissima qualità, a partire proprio dall’apertura del 13 ottobre con Massimo Ranieri e il suo spettacolare “Sogno e son desto 400 volte”. Una performance che vedrà l’artista napoletano nei panni di attore, cantante e narratore. A seguire Geppy Gleijeses e Mariangela D’Abbraccio reinterpreteranno “Filomena Marturano”, poi sarà la volta dell’eclettico trasformista Arturo
Brachetti e si continuerà con l’esilarante Vincenzo Salemme fino a chiudere con la carica di simpatia di Alessandro Siani, passando per i nomi del teatro d’autore rappresentati da Giulio Scarpati, Maria Amelia Monti e Alessandro Haber.
Non mancherà il consueto appuntamento con il Teatro Civile, rassegna che sarà inaugurata il 21 novembre da Paolo Mieli con il suo “Era d’ottobre”, a cui seguiranno altri interessanti appuntamenti per affrontare, capire e conoscere i problemi della nostra civiltà, quali la criminalità organizzata nei testi scritti da Roberto Saviano, “La paranza dei bambini”, e di Giulia Minoli, “Dieci storie proprio così”, o l’alienazione dei sentimenti e la ricerca delle emozioni vissute in “Ferdinando”, interpretato da Gea Martire, Chiara Baffi e Fulvio Cauteruccio.
Per la Danza sono previsti tre appuntamenti di assoluto livello per un doppio omaggio a Cajkowskij, con il primo spettacolo il 21 dicembre che vedrà sul palco la storica compagnia di ballo dell’Unione Sovietica, oggi conosciuta in tutto il mondo come Moscow Classical Russian Ballet, che porterà in scena “Il Lago dei Cigni” e poi il 6 gennaio con la “Bella Addormentata” del Balletto del Sud. La rassegna si concluderà il 14 febbraio con il calore del Balletto Flamenco Espanol.
Tre gli eventi speciali fuori abbonamento: “Destinati all’estinzione”, di Angelo Pintus, “Notte Viennese” con l’Orchestra nazionale ungherese ed “Essenze Jazz” di Eduardo De Crescenzo.
Mentre per Tradizione e Comicità si punta come sempre soprattutto al binomio risate e divertimento che vedrà protagonisti, tra gli altri, Maurizio Casagrande, Biagio Izzo, Benedetto Casillo, Marisa Laurito, Francesco Cicchella, Gino Rivieccio e Carlo Buccirosso.
Buon divertimento.