È stata resa nota la lista delle dieci città italiane che sono entrate nella selezione finale del concorso nazionale bandito dal MiBact di Capitale Italiana della Cultura Italiana 2020.
La città di Telese Terme, insieme ad altre 20 città Italiane non supera la selezione.
Il Consigliere comunale delegato alla cultura Giovanni Liverini a riguardo così commenta: “L’esito negativo non ci deprime assolutamente, anche perché ci siamo messi in competizione con Città ben più blasonate ed importanti come Parma, Piacenza, Reggio Emilia, Agrigento, Treviso, Macerata etc. etc.
Anzi a guardar bene possiamo ritenere che il risultato registrato nel partecipare a tale concorso, è stato nel suo saldo estremamente positivo, come per altro abbiamo avuto modo di illustrare nella presentazione del DOSSIER alla cittadinanza.
È stato dato impulso alle attività culturali del nostro territorio, costituendo tra l’atro una rete con le più significative espressioni culturali della città.
La partecipazione l concorso ha segnato l’inizio di un percorso culturale che intende strutturarsi rispetto alle tante iniziative che fioriscono nella città, nella consapevolezza che il tema della cultura è determinante per la crescita di una comunità.
La partecipazione al concorso, pertanto, è stato solo l’inizio di un lavoro fatto da tanti volontari ed a titolo completamente gratuito per la realizzazione delle progettualità ideate.
Intanto già nel corso dell’anno saranno varati alcuni progetti contenuti nel dossier. Non da ultimo, ci sembra rilevante la richiesta di entrare a far parte della rete delle città della cultura, che consentirà di avere uno scambio permanente sulle buone pratiche culturali fra le città aderenti a tale circuito”.
Il Sindaco di Telese Terme, Pasquale Carofano, ha aggiunto “Sono pienamente d’accordo con il consigliere delegato alla cultura Giovanni Liverini. Oggi c’è una nuova e più marcata consapevolezza nell’approccio al tema della cultura.
L’Amministrazione comunale, pur nelle ristrettezze economiche, investe sempre più risorse e dà il proprio ed incondizionato sostegno e incoraggiamento alle iniziative culturali che diventano sempre più numerose.
Il processo culturale che abbiamo innescato, con le tante iniziative ed attività avviate, sta dando i suoi frutti e sta facendo emergere insospettabili potenzialità esistenti sul territorio telesino.
L’esito negativo del concorso del MiBact, non ci demotiva affatto ed anzi ci fa sentire ancora più orgogliosi di un cammino culturale in atto che diventa ogni giorno più importante e visibile”.