Continua con due appuntamenti in regione la seconda edizione di “Quartieri di vita”, il festival di formazione e teatro sociale diretto da Ruggero Cappuccio e realizzato con il sostegno della Regione Campania dalla Fondazione Campania dei Festival presieduta da Luigi Grispello. Domenica 10 dicembre, ore 18 al Teatro Parrocchia di Sant’Eustachio Martire di Salerno, l’associazione culturale Teatri di Popolo di Marco Dell’Acqua proporrà “Il sogno prima della realtà”. Il lavoro, esito del percorso di incontro tra attori professionisti ed utenti in cura presso i “luoghi delicati” dedicati alla riabilitazione per le persone con disturbi psichici, racchiude le ultime 3 realizzazioni sceniche autoprodotte dall’associazione. Un sogno “ad occhi aperti” che vede protagonista un messo della Regina di Danimarca in viaggio attraverso le tre città “strane” Serenetta, Fandonia e Arroganzio e ci mostra, attraverso la finzione scenica, le tante facce della bugia, dell’inganno e della fantasia. Una riflessione aperta circa l’indispensabile e rinnovata necessità del “gesto collettivo autentico” contro le forme dell’emarginazione e dell’egoismo. Da Salerno alla provincia di Avellino. Lunedì 11 dicembre (ore 20), l’Associazione Culturale Hypokritès Teatro Studio metterà in scena Demografie, laboratorio teatrale, ideato e diretto da Enzo Marangelo, che indaga il concetto di geografia umana nel mondo contemporaneo attraverso un precipitato scenico concepito intorno a tre installazioni, la cui fruizione nelle stanze del Complesso Monumentale di Santa Chiara a Solofra sarà itinerante e aperta a 15/20 spettatori per volta. Inaugurata a Napoli e aperta lunedì 11 (dalle 17 alle 20) “Sguardi” la mostra di scultura e fotografia realizzata dalla SMMAVE (Associazione Santa Maria della Misericordia ai Vergini di Napoli). Il progetto, finalizzato alla creazione di un centro per l’arte nella antichissima chiesa detta della “Misericordiella”, è articolato come un percorso di sperimentazione artistica del linguaggio scultoreo e fotografico, sotto la guida dell’artista Christian Leperino. Attraverso la relazione tra gli artisti partecipanti e il luogo, è stata realizzata l’istallazione di un’opera d’arte collettiva che vuole restituire al quartiere Sanità e alla città un bene prezioso, abbandonato per più di un secolo e riqualificato grazie al lavoro dei volontari dell’associazione. La mostra è a ingresso gratuito. Per “Quartieri di Vita” è previsto un biglietto d’ingresso, simbolico di 2 euro, che servirà a raccogliere fondi per l’Ospedale Pediatrico Santobono-Pausilipon.