Maurizio Bettini di scena al Liceo Giannone di Benevento. Il suo ultimo libro “A che servono i Greci e i Romani?” quasi una provocazione per introdurre il tema della innegabile attualità della cultura umanistica in una società quale è la nostra, ipertecnologica ed estremanente veloce, liquida per dirla alla Baumann. Bettini, classicista, scrittore, professore di Filologia Classica presso la Facoltà di Lettere e Filosofia dell’Università di Siena, ospite di allievi ed insegnanti ha replicato alle tante osservazioni priovenienti dalla platea dell’Aula Magna e posto le sue argomentazioni a proposito di Umanesimo condiviso, il filo conduttore dell’incontro del Giannone. Attualità ed alterità della cultura classica rispetto alla contemporaneità, esigenza di fermarsi a riflettere, perchè no, anche davanti ad una versione di greco o di latino
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