Si rinnova l’appuntamento con il Festival Organistico Internazionale “Le Grazie”, giunto quest’anno alla terza edizione e che, grazie ad una capillare informazione, è divenuto noto tra gli addetti ai lavori, e non solo, sia in Italia che all’estero.
Promosso dalla Provincia dei Frati Minori del Sannio e dell’Irpinia, con la direzione artistica del Maestro Antonio Caporaso, il Festival si svolge in occasione dell’Avvento; quest’anno, però, inizierà con una settimana di anticipo rispetto al tempo liturgico, coincidendo l’ultima domenica d’Avvento con la vigilia di Natale.
I concerti, ad ingresso gratuito, si terranno di sabato, nei giorni 25 novembre, 2, 9 e 16 dicembre 2017, presso la Basilica della Madonna delle Grazie di Benevento alle ore 19.00, al termine della S. Messa prefestiva delle ore 18.00. Parte integrante del programma e tanto apprezzata dal pubblico è la breve riflessione catechetico-liturgica, che si terrà tra la prima e la seconda parte del concerto.
Si comincerà, dunque, il 25 novembre con Paolo Bottini, già segretario nazionale della “Associazione Italiana Organisti di Chiesa”. Il musicista cremonese, primo italiano a prender parte al festival, pone al centro dei propri interessi l’attività di organista liturgico e quella di valorizzazione del patrimonio organario. Il programma, che vede anche personali elaborazioni organistiche, sarà incentrato esclusivamente sulla musica italiana dell’800, con brani di Giuseppe Verdi, Vincenzo Antonio Petrali, Ferruccio Busoni, Amilcare Ponchielli ed altri.
L’ospite del secondo appuntamento, previsto per il 2 dicembre, giungerà dalla Polonia, e precisamente, da Danzica, dove ricopre il ruolo di organista titolare presso la locale cattedrale. Roman Perucki è nome assai noto nel panorama organistico internazionale; direttore artistico di svariati festival organistici della Polonia e spesso membro di giuria in diversi concorsi d’organo internazionali. Con al suo attivo più di 2000 concerti, il Maestro Perucki, oltre a due capolavori di Johann Sebastian Bach e di Felix Mendelssohn-Bartholdy, interpreterà brani di eminenti autori del passato, come Daniel Magnus Gronau, e contemporanei, come Zbigniew Kruczek e Julien Bret, attivi nella sua Danzica.
Il 9 dicembre, ad esibirsi sarà Matthias Jacob, insignito del titolo di “Direttore della Musica Sacra” per i suoi meriti di promozione della musica sacra contemporanea. Proveniente da Potsdam, città poco distante dalla capitale tedesca, ci farà dono di alcune tra le pagine più belle della letteratura organistica. Le composizioni di Johann Sebastian Bach, Mendelssohn-Bartholdy e Max Reger, daranno risalto alle caratteristiche foniche di uno strumento eclettico qual è l’organo Mascioni del 1955 custodito nella nostra Basilica.
Programma eterogeneo quello previsto per il quarto ed ultimo appuntamento dell’Avvento musicale. Il 15 dicembre, Ján Vladimír Michalko, una delle straordinarie personalità della cultura slovacca, interpreterà brani di autori tedeschi, come Johann Christian Heinrich Rinck e Johann Sebastian Bach, francesi, come de Fernando La Tombelle e Charles-Marie Widor ed autori moderni della sua terra, la Slovacchia, come Ludovít Rajter e Ilja Zeljenka.
In occasione dei quattro concerti è possibile ricevere il Cd registrato dal direttore artistico del festival, il Maestro Antonio Caporaso al preziosissimo organo Silbermann del 1734 custodito presso la Friedenskirche (Chiesa della Pace) di Ponitz in Germania.
.