Una piazza che diventa un mare di persone, di voci, un abbraccio collettivo, presente e caloroso per un personaggio molto speciale. Ermal Meta arriva blindatissimo sul palco di Mirabella Eclano, le prime note di “Odio le favole” annunciano l’imminente spettacolo che si dipana in un susseguirsi di emozioni.
Il palco si accende, la musica batte forte, il ritmo va all’unisono con l’adrenalina dei fans, i lupi di Ermal,che in terra irpina consacrano in qualche modo il nome del fan club, visto che il lupo è anche il simbolo del territorio avellinese.
Un guasto temporaneo al generatore interrompe per qualche minuto il concerto, ma regala sorprese.
Ermal nella sua semplicità scende dal palco e si confonde tra il suo pubblico improvvisando una meravigliosa versione acustica di “Piccola Anima” il pubblico in delirio, diventa un coro unico tra le torce degli smartphone e le mani alzate al cielo. Ermal sta compiendo un’altra delle sue magie.
La sua voce accarezza gli animi passando dai toni bassi e caldi dell’ intro di Voodoo Love, l’ultimo singolo appena uscito con il nuovo video con Jarabe de Palo, un pezzo suggestivo, alto, un ritmo vibrante che va dritto al cervello,che ipnotizza come in un rituale dove la musica in una combinazione eccezionale diventa energia, che senti nello stomaco.
Il concerto è uno spettacolo senza fine, dalla romantica e moderna ballad “New York” all’esplosione finale di “Volevo dirti” a “voce del verbo” che senti come una freccia lancinante dritta nel petto. Poi perle come “Buio e luce” “Come il Sole a mezzanotte”… Band strepitosa quella del Vietato Morire Tour con Marco Montanari, Roberto Pace, Dino Rubini, Andrea Vigentini e Emiliano Bassi,che ha portato Ermal in tutte le piazze e tetri d’Italia e che in autunno diventerà mondiale con le tappe di Hit Week.
Intanto a Mirabella Eclano, in provincia di Avellino il sindaco Francesco Capone si dice fiero di aver ospitato alla Festa de “Il carro” un artista della caratura di Meta. “Sono anche io di origine albanese ci confida con una punta di orgoglio, Ermal Meta è un cantautore di altissimo spessore, e oltre al talento innegabile credo sia anche una bella persona”.
Con “A parte te” canzone di una dolcezza disarmante, il concerto si chiude, i musicisti scendono dal palco, ma Ermal resta su… e con chitarra e voce regala un’ultima emozione, un sorriso e qualche lacrima. Effetto Ermal.
