CASTELVENERE- Un libro e un vino. Nasce da quest’idea la prima edizione della rassegna enoletteraria ‘La vendemmia dei libri’ proposta dal Comune e dalla Pro Loco di Castelvenere (Benevento). Ogni venerdi’ sera, nell’enoteca comunale di piazza San Barbato, si incontreranno la passione per il vino e l’amore per la lettura. La rassegna – che vede come direttore artistico il giornalista Marzio Di Mezza – propone reading, dibattiti, anteprime e degustazioni che animeranno sei venerdi’, dal 28 ottobre al 2 dicembre. L’iniziativa nasce con l’obiettivo di riunire libri e vini in un unico contenitore culturale, per sensibilizzare il pubblico a conoscere le peculiarita’ dei vini castelveneresi, favorendo la fruizione del mondo dei libri. A questo si aggiunge la consapevolezza maturata dagli organizzatori che il binomio tra il vino e l’arte rappresenta oramai una leva di sviluppo sempre piu’ importante per il territorio. Ad ogni incontro sara’ protagonista un libro a cui verra’ associato un vitigno storico, selezionato tra le numerosissime varieta’ di viti che compongono il ricco patrimonio ampelografico castelvenerese. La presentazione dell’opera sara’ infatti seguita da una degustazione di tre etichette scelte a rotazione tra quelle prodotte dalle cantine del ‘paese piu’ vitato della Campania’.
Si parte venerdi’ 28 ottobre (alle ore 19) con il libro ‘La tortora e il pappagallo’ dello scrittore e saggista partenopeo Antimo Pappadia (edizioni Luna Nera), un romanzo che coglie molti aspetti inquietanti della societa’ contemporanea. All’incontro saranno presenti, oltre all’autore, il direttore della rassegna Marzio Di Mezza e Crescenzo Simone, promotore storico della cooperazione del Sannio e componente dei direttivi della Samnium Medica e Samnium Project, membro dell’esecutivo regionale Aci (Alleanza delle Cooperative Italiane). Per quanto concerne l’abbinamento del vitigno si partira’ con la degustazione di tre etichette ottenute da uve falanghina, sicuramente il vitigno sannita con maggiore appeal. Questi i vini in degustazione: ‘Falanghina del Sannio Dop 2015’ della cantina Vigne Sannite; ‘Falanghina del Sannio Dop 2015’ prodotta dall’azienda ‘Ca’Stelle’; ‘Falanghina del Sannio Dop Vignole 2015’ della cantina La Vinicola del Sannio. Il calendario prevede: il 4 novembre la presentazione del libro ‘Freelance’ del giornalista di origini telesine Nuccio Franco; l’11 novembre la presentazione dell’opera ‘Considerandum nobis est. Un anonimo e negletto sermone sulla vita di San Barbato’ di Carmelo Lepore e Riccardo Valli; il 18 novembre la prima uscita nel Sannio dell’opera ‘Qui e mai piu’ lontano’ di Clemy Scognamiglio; il 25 novembre ‘Single per legittima difesa’, opera prima della giornalista partenopea Nunzia Marciano; il 2 dicembre la chiusura affidata a Pierluigi Patierno (pseudonimo di Pierluigi Vergineo) con il suo libro ‘La Malasorte. Lettere del carcere’.