AIROLA -Si è conclusa sabato 28 maggio l’ottava edizione del Concorso Internazionale di Esecuzione Musicale “Città di Airola”, ideato e diretto dal M° Anna Izzo e organizzato dall’Accademia Musicale “Mille e una nota” in collaborazione con il Comune di Airola (Benevento). Al termine di sette giorni di masterclass, esibizioni e valutazioni, sono stati proclamati, nella serata di gala, i vincitori del Premio di Interpretazione Pianistica “Francesco Moscato” e gli assegnatari delle borse di studio.
Il “Moscato” va, ex aequo, al pianista Lorenzo Pascucci, che ha eseguito in finale “Vallee d’Obermann” da Liszt, “Alborada del gracioso” da Ravel e “Etudes Tableaux” Op.39 n.5 di Rachmaninov, e alla pianista taiwanese Lin Tzuyin, che ha presentato un impegnativo programma con la Sonata n. 15 Op. 28 da Beethoven, la Sonata n. 1 di Šostakovič e lo Studio Op. 33 n. 5 e Op. 39 n. 5 di Rachmaninov.
Ad assegnare l’ambito riconoscimento è stata una Commissione, presieduta da M° Francesco Nicolosi, direttore artistico del Teatro Massimo Bellini di Catania, concertista internazionale, pluripremiato in diversi Concorsi, e composta da Violetta Egorova, pianista russa di fama internazionale, docente presso l’Accademia Pianistica Siciliana, vincitrice di numerosi concorsi internazionali, e da Giancarlo Cuciniello, concertista internazionale, già titolare della cattedra di Pianoforte principale al Conservatorio “G. Martucci” di Salerno e docente di Didattica della Musica presso l’Università di Salerno.
Difficile la scelta finale per i Commissari che si sono confrontati con un altissimo livello qualitativo dei pianisti iscritti. Il secondo premio è stato assegnato al casertano Riccardo Natale, mentre il terzo premio va ad Alessandro Moriello Schiano. Un diploma di partecipazione è stato riconosciuto ai finalisti Lee Dongyul e Lee Jung-Soo (entrambi dalla Corea del Sud) e alla campana Maddalena Piccirillo.
In un gremito Teatro Comunale si sono esibiti i migliori talenti messi in evidenza dall’edizione 2016. Straordinarie le esibizioni delle cantanti liriche Maria Cenname (categoria A) e Maria Baldi (categoria B), che hanno presentato entrambe arie dal repertorio pucciniano: alle due artiste vanno meritate borse di studio. Applausi a scena aperta per il trio composto dalla pianista Francesca Bandiera, dal violoncellista Alfredo Pirone e dalla violinista Alina Maria Traslavan, che hanno fatto sfoggio del proprio virtuosismo suonando Op. 1 n. 3 di Beethoven, che è valso loro una borsa di studio unanimemente attribuita.
Un vero tripudio ha accompagnato l’esecuzione del chitarrista argentino Juan Camilo Verga, alle prese con “El Decameron Negro: La huida de los amantes por El valle de los ecos” di Leo Brower: al virtuoso sudamericano va, oltre al primo premio nella più ostica delle categorie della sezione Solisti (cat. E), un’altra delle borse di studio attribuite dalle Commissioni giudicatrici.
Un premio speciale per l’originalità del repertorio è stato attribuito al Liceo Musicale “Alessandro Lombardi” di Airola, ritirato dalla dirigente Marilina Cirillo, mentre due borse di studio ex aequo, nella sezione dedicata agli istituti musicali, sono state attribuite all’Istituto Comprensivo “Don Lorenzo Milani” di Caivano (Napoli) e all’Istituto Comprensivo “Romualdo Trifone” di Montecorvino Rovella (Salerno).
Non sono state riconosciute borse di studio, ma è stato concesso l’onore di un’esibizione nel corso della serata finale all’arpista Giuseppe Romano (Solisti, cat. B), al violinista Flavio Montella (Solisti, cat. C.), in grado di entusiasmare con una sublime performance della “Zingaresca” di Sarasate, al pianista casertano Francesco Navelli (Solisti, cat. A e B), esecutore di due brani dal repertorio di Franz Liszt, e alla pianista palermitana Lavinia Carmela Taormina (Solisti, cat. C), che ha suonato brani di Bach e Debussy.
Il programma della serata finale è stato completato dalla musica jazz del chitarrista Giuseppe Della Porta (primo premio cat. B Jazz), alle prese con i trascinanti ritmi di “Pent Up House” di Sonny Rollings, e della cantante Andrea Valentino (primo premio cat. B Jazz), apprezzatissima interprete di “Georgia On My Mind”, standard senza tempo portato al successo da Ray Charles. Applausi anche ai migliori talenti della sezione Musica Leggera, che hanno allietato l’ultima parte della serata di gala: Ilenia Parolisi (interprete di “When I Was Your Man” di Bruno Mars) e Fabiana Papa (che ha cantato “Diamonds” di Rihanna).
Va in archivio così un’edizione dai numeri eccellenti: 700 musicisti iscritti, oltre 4mila presenze nei sette giorni di Concorso, 10mila euro in premi e borse di studio e la sensazione che, per una settimana, Airola sia stata un avamposto di cultura musicale in Italia, come afferma il direttore artistico della manifestazione Anna Izzo: “Sono esausta ma felicissima nel congedarmi da quest’ottava edizione del ‘Città di Airola’. Abbiamo dimostrato che anche nel Sannio è possibile realizzare eventi di riconosciuta grandezza nazionale e internazionale: ne ho avuto la certezza ricevendo in questi giorni attestati di stima da tutta Italia”. “Questo risultato va condiviso con chi è stato parte integrante della riuscita dell’evento: ringrazio in particolare illustri professionisti come Francesco Nicolosi, Violetta Ergorova, Raffaele Desiderio, Giancarlo Cuciniello e tutti gli altri Commissari che hanno messo a disposizione la propria sapienza e il proprio tempo per valutare con estrema attenzione e rigore ogni musicista. La garanzia offerta da giudizi vergati da artisti riconosciuti sul piano internazionale e l’attenzione massima che abbiamo riposto nell’organizzazione sono i fattori che hanno contribuito alla crescita del “Città di Airola”, su cui continueremo ad investire tutte le energie possibili contando sulla collaborazione degli Enti locali e delle imprese del territorio”, conclude il M° Izzo.
“Sostenere quest’evento è un atto dovuto, perché il Concorso è una vetrina mondiale per Airola, nonché un’eccellenza del territorio, che anzi bisogna valorizzare ulteriormente. Inoltre con l’arrivo degli artisti stranieri abbiamo la possibilità di un fondamentale interscambio culturale”, le fa eco il primo cittadino di Airola Michele Napoletano.
“Sono onorato di rappresentare la famiglia Moscato, che è estremamente grata ad Anna Izzo per la mole di lavoro profusa per portare in Valle Caudina musicisti e artisti di levatura globale: il suo Concorso nobilita questa cittadina e merita ogni sostegno”, chiosa Vittorio Moscato.