Sono iniziati alle 16 nel Duomo di Napoli i funerali del maestro Roberto De Simone, scomparso domenica sera nella sua abitazione partenopea. A celebrare il rito funebre l’arcivescovo metropolita Mimmo Battaglia.
In cattedrale, gremita fin dall’arrivo del feretro, erano presenti numerose personalità del mondo della cultura e delle istituzioni, tra cui il sindaco di Napoli Gaetano Manfredi, che ha proclamato per oggi il lutto cittadino, il presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca e il prefetto Michele di Bari.
Durante l’omelia, l’arcivescovo Battaglia ha ricordato con parole intense la figura del compositore e intellettuale: “Oggi salutiamo il nostro maestro Roberto, che ha dato suono e voce alla bellezza della tradizione popolare. Ringraziamo un uomo di arte, di cultura, di fede. Noi non stiamo assistendo alla chiusura di un sipario, ma all’apertura di un nuovo paesaggio, di un nuovo palcoscenico, alla scrittura di nuovi versi, pagine, scritte con l’inchiostro della fede e il colore della speranza”.
De Simone, musicista, etnomusicologo e regista teatrale, lascia un’impronta indelebile nella cultura italiana e napoletana.
