I carabinieri di Nola, sotto la direzione della DDA di Napoli, hanno smantellato una rete di narcotrafficanti, arrestando dieci membri della banda, di cui sei in carcere e quattro ai domiciliari. L’operazione ha coinvolto un totale di 24 indagati, tra cui quattro donne. L’associazione criminale riforniva le piazze di spaccio nella zona vesuviana, ma le loro consegne, anche tramite WhatsApp, arrivavano fino a mercati della droga di Avellino e Palermo.
Tra i dettagli emersi dalle indagini, è stato scoperto che gli spacciatori, durante le consegne, offrivano anche un “omaggio” ai clienti in occasione del loro compleanno. Un intercettazione del novembre 2022 ha rivelato un caso in cui un cliente richiedeva crack (cocaina cotta con additivi) e gli spacciatori, mentre lo preparavano, gli inviavano anche un video per stimolare ulteriori acquisti. La banda operava nei comuni di San Gennaro Vesuviano, Ottaviano e Nola, vendendo sostanze come crack, cocaina e hashish, con un giro d’affari di circa 100.000 euro al mese.