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Allerta meteo, in Alta Irpinia nevica: disagi a Volturara e Andretta. Domani scuole chiuse in diversi comuni

Allerta meteo, in Alta Irpinia nevica: disagi a Volturara e Andretta. Domani scuole chiuse in diversi comuni

12 Gennaio 2025 | by Redazione Av
Allerta meteo, in Alta Irpinia nevica: disagi a Volturara e Andretta. Domani scuole chiuse in diversi comuni
Cronaca
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Prorogato fino a domani, lunedì 13 gennaio, l’allerta meteo diramato dalla Protezione civile regionale della Campania. Le condizione avverse dureranno almeno fino alle ore 12:00 e riguarderanno precipitazioni nevose e vento forte, oltre a rischi di natura idrogeologica.

In provincia di Avellino da ieri notte neve in quota, imbiancati tutti i centri dell’Alta Irpinia, abbondante nevicata sul Laceno e il Terminio. A Volturara a causa maltempo, si è spezzato un filo dell’Enel. La circolazione sulla strada avviene a senso unico alternato.

In attesa di arrivo di personale Enel per il ripristino, circa 20 abitazioni sono senza energia elettrica.

Ad Andretta una pattuglia della locale Stazione dei Carabinieri, durante un servizio di perlustrazione e controllo della viabilità, ha riscontrato lungo la strada provinciale 129 la caduta di alcuni alberi, appesantiti dalla neve, che ne hanno ostruito il passaggio.

Il Comune di Andretta sta inviando sul posto il personale di una ditta privata e convenzionata per la rimozione.

Intanto, in alcuni Comuni sono stati già diramati gli avvisi di scuole chiuse per domani mattina. Al momento non apriranno gli edifici scolastici a Calitri, Conza della Campania, Montefredane e Montemarano.

Mentre a Bisaccia e Trevico niente lezioni sia domani che martedì.

Questi finora i centri dove è stata già comunicata la decisione dei sindaci ma con la proroga dell’allerta sicuramente riguarderà altri comuni.

In considerazione del bollettino meteo odierno, la Protezione civile raccomanda:

  • Di verificare il regolare funzionamento del reticolo idrografico e dei sistemi di raccolta e allontanamento delle acque piovane;
  • Di controllare le aree a rischio frana, individuate nei p.s.a.i. dalle autorità di bacino e dei pendii soggetti a fenomeni di erosione, e le zone sottostanti i versanti per la possibilità di trasporto a valle di materiali solidi, per effetto di ruscellamenti superficiali;
  • Di monitorare le aree alluvionali ed i corsi d’acqua che attraversano il proprio territorio con particolare riguardo ai punti singolari (ponti, aree golenali, restringimenti dell’alveo e alveo-strada, ecc.);
  • Di prestare attenzione alle zone depresse, ai sottopassi stradali, ai luoghi della rete stradale prossimi ad impluvi, canali e corsi d’acqua soggetti ad esondazione;
  • Di predisporre, sulla base di quanto stabilito dalle rispettive pianificazioni, ogni misura operativa idonea alla prevenzione e/o gestione, delle precipitazioni nevose e delle gelate, alle quote indicate, per garantire la sicurezza alla rete viaria.
  • Di prestare attenzione a tutte le strutture soggette alle sollecitazioni dei venti (pali della pubblica illuminazione, strutture provvisorie, gazebo, ecc.) e le aree alberate del verde pubblico;
  • Di segnalare con ogni utile dispositivo, sulle zone montuose e nelle precipitazioni più intense, la riduzione di visibilità sulla rete stradale di propria competenza.

Agli Enti con competenza in ambito marittimo e ai Sindaci dei comuni costieri e delle isole, si raccomanda di prestare attenzione alle coste e alle marine esposte al moto ondoso, nonché ai mezzi in navigazione.

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