Ancora ritrovamenti di oggetti non consentiti all’interno della Casa Circondariale di Ariano Irpino.
A Darne notizia la Segreteria GAU UILPA Polizia Penitenziaria Ariano Irpino.
Sembrerebbe che nella tarda serata di ieri, una perquisizione straordinaria effettuatadagli Agenti di Polizia Penitenziaria in una sezione del Nuovo Padiglione, con l’ausilio
delle unità cinofile, presenziata dalla Comandante e della Direttrice del Penitenziario ,abbia portato al rinvenimento di cellulari, router e sostanze stupefacenti.
Se in contesti lavorativi critici e sottopotenziati, specie dal punto di vista dell’organico,riescono ancora tali rinvenimenti è solo grazie all’instancabile prodigarsi degli operatori,in primis quelli della Polizia Penitenziaria a cui va il riconoscimento ed il plauso della UILper la brillante operazione.
Negli II.PP. Campani i sequestri sono giornalieri e a iosa, ed è del tutto evidente che l’articolo 391 ter c.p., introdotto con decreto legge nel 2020, non ha sortito gli effetti sperati (senza contare i sequestri, basta collegarsi sui social e guardare le innumerevoli
video dirette o video registrati nelle celle da parte dei detenuti), così come l’inasprimentodelle pene per la disciplina penale degli stupefacenti (detenzione, spaccio e relative
aggravanti) non hanno frenato il fenomeno.
Più strumenti, più personale, più controllo si traduce in più sicurezza e contrasto significativo all’ingresso e diffusione di oggetti non consentiti e sostanze stupefacenti,oltre che in un utile deterrente.
Sorice Stefano Responsabile Segreteria GAU UILPA Polizia Penitenziaria Ariano Irpino.
